Arriva da Siracusa il nuovo direttore dell’Asl Cn1

Salvatore Brugaletta prende il posto di Francesco Magni. Dovrà portare a compimento il piano di ristrutturazione degli ospedali di Fossano, Savigliano e Saluzzo 

salvatore brugaletta
Il direttore generale dell'Asl Cn1 Salvatore Brugaletta

Arriva da Siracusa il nuovo direttore generale dell’Asl Cn1. Si chiama Salvatore Brugaletta ed è stato scelto dalla Giunta regionale nell’infornata di nomine di martedì 29 maggio. In tutto sono 17 i nuovi incaricati per le diverse Asl e Aso (Aziende ospedaliere) del Piemonte.  

Medico di 60 anni, con tre specializzazioni (Ematologia, Endocrinologia, Igiene e Medicina preventiva), Brugaletta ha alle spalle una lunga carriera sia come clinico sia come manager. È stato direttore del distretto sanitario di Ragusa sin dal 2003, direttore generale e poi commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa. Prende il posto di Francesco Magni, ora in pensione, e come i suoi colleghi avrà un mandato triennale.

Dal suo predecessore riceve il testimone del piano di ristrutturazione dei tre ospedali dell’area nord, Fossano, Savigliano e Saluzzo, i più vecchi e malandati, con un finanziamento regionale di 53,5 milioni di euro che ha spazzato via l’ipotesi di nuovo ospedale unico a Lagnasco. Per il Ss. Trinità si tratta di un investimento di 6,2 milioni di euro.

Nell’Asl Cn2 (quella di Alba-Bra) la Giunta ha nominato Massimo Veglio, già direttore sanitario all’Asl Città di Torino. Sarà lui, con ogni probabilità, a tagliare il nastro dell’ospedale di Verduno. Per l’Aso di Cuneo è stato invece confermato, secondo le attese, Corrado Bedogni dal quale ci si attende l’avvio del progetto di nuovo ospedale per unificare i servizi del Santa Croce e del Carle. 

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 6 giugno