Capitale italiana della Cultura: Cuneo si candida per il 2020

Ha presentato al Mibact il dossier di candidatura. Nella squadra c’è anche Fossano

Il dossier di candidatura è stato presentato il 15 settembre. Ora la città di Cuneo è ufficialmente in gara per il titolo di capitale italiana della Cultura per l’anno 2020. Si misurerà con altre 45 concorrenti, tra cui le piemontesi Asti e Casale Monferrato e altre città di grande fascino e storia come Agrigento, Parma, Siracusa, Catania... La commissione aggiudicatrice selezionerà entro il 10 novembre le dieci finaliste, che verranno convocate a Roma per un’audizione. Entro fine gennaio verrà scelta la vincitrice.

La scommessa della candidatura cuneese era stata lanciata a gennaio 2017 da un gruppo di cittadini proponenti, poi costituiti in un Comitato a cui hanno aderito la Fondazione Crc, la Fondazione Artea, la Camera di Commercio, il Comune di Cuneo, i Comuni di Fossano, Savigliano, Saluzzo e Mondovì, le città “sorelle” che fanno parte dell’Atl del Cuneese, e le montagne che le circondano. Davide Sordella: “Al di là dell’esito del bando
si tratta di un’ottima operazione, che ha messo insieme cinque città e un territorio ancora più vasto per dare vita a una progettualità comune, di squadra. È
un punto di partenza che deve continuare qualunque sarà il risultato”. 

Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 20 settembre