I Comuni spendono di più per i servizi assistenziali

Le quote a carico dei Comuni, ferme dal 2012, nel 2018, aumentano di 1 euro per abitante. Per Fossano questo comporta un aumento di circa 25 mila euro l’anno

Nel 2018  il Comune spenderà di più per i servizi socio-assistenziali: giovedì scorso l’assemblea dei sindaci del Consorzio Monviso solidale ha approvato l’aumento delle quote a carico dei Comuni di 1 euro circa pro-capite; per il Comune di Fossano si tratta di un aumento annuale di circa 25 mila euro. 

Le quote dei Comuni, “ferme” dal 2012, costituiscono una delle maggiori entrate del bilancio del Consorzio; una parte significativa delle spese è coperta dai finanziamenti da enti pubblici.

“L’aumento si è reso necessario a seguito di una serie di riduzioni di entrate e di incrementi delle spese - ha spiegato il presidente del Cda Gianpiero Piola -; nel 2016 abbiamo subito un taglio regionale sul capitolo «disabili», l’aumento dell’Iva e l’aumento del costo del lavoro delle cooperative, dobbiamo prevedere a bilancio gli aumenti contrattuali dei dipendenti. 

 

Il servizio su La Fedeltà di mercoledì 6 dicembre 2017