Le imprese chiedono tempi certi per la riapertura della tangenziale

Lettera congiunta di Amministrazione comunale e attività produttive ai vertici regionali dell’Anas. Ma al momento non ci sono certezze perché non sono ancora pienamente conosciute le cause del crollo.

Comune di Fossano e imprese chiedono tempi certi per la riapertura della tangenziale, ancora chiusa a sei mesi dal crollo del ponte su via Marene. Ma non arrivano risposte. Il guaio - come ha riferito l’assessore regionale Francesco Balocco rispondendo a un’interrogazione di Maria Carla Chiapello - è che, al momento, “non sono ancora pienamente conosciute le cause che hanno portato al crollo improvviso”. Intanto, in attesa di certezze, l’Anas sta valutando soluzioni alternative che potrebbero consentire l’apertura della tangenziale, sia pure con limitazioni di carico. Prevedono l’installazione di sensori e la realizzazione di rinforzi strutturali, da eseguire anche a traffico aperto. 
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 25 ottobre