Paolo Campanella, presidente “in trasferta”

Il 2 giugno il moto-incontro “Colli senza frontiere”: ci sarà anche don Mario “biker” Dompé

Paolo Campanella, trentun anni, fossanese, è da poco diventato presidente della Pro loco di Argentera. Lui che di professione fa il networker, ovvero costruisce e gestisce reti commerciali nel settore del benessere, ha deciso di accettare l’invito arrivato dalla sindaca Monica Ciaburro, oggi anche neo-eletta in Parlamento nelle file di Fratelli d’Italia. Un invito a dare una mano, liberamente e gratuitamente, per far rinascere un’organizzazione e ripopolare di iniziative Argentera, perla della Valle Stura a 90 chilometri da Fossano sulla via del Colle della Maddalena, e a due passi dalla Francia. Un Comune di 78 abitanti con otto frazioni: Argentera, Bersezio, Ferrere, Le Grange, Severagno, Villaggio Primavera, Prinardo e Serre.

Abbiamo incontrato Campanella per quattro chiacchiere, anche in vista di uno dei primi “grandi eventi” della sua gestione: il moto-incontro “Colli senza frontiere” che si terrà il prossimo 2 giugno, in valle, con la presenza come ospite d’eccezione del nostro don Mario “biker” Dompé.

 

Come sei diventato presidente “in trasferta”?

Ho conosciuto la sindaca a una cena, con mio padre (il dentista e medico fossanese, Luigi Campanella, ndr), del tutto per caso. Era la fine dell’estate scorsa, ed ero reduce dall’evento Fossano Comics che era andato bene, al quale ho contribuito come co-organizzatore. Raccontandomi è nata un’amicizia e la proposta di fare qualcosa per tornare ad animare Argentera attraverso eventi e iniziative… Devo dire che in trent’anni di vita, non ci ero mai stato. Proprio di questo sono dispiaciuto: di essermi sempre fermato prima, senza proseguire in una delle più belle valli della nostra provincia.

 

Così è rinata la Pro loco…

Sì, perché era già esistente, a dire il vero, ma negli ultimi anni aveva diminuito, sostanzialmente azzerando, le proprie attività. Non gli eventi in valle, perché ovviamente i cittadini con le altre realtà locali - per esempio la parrocchia - hanno continuato a essere attivi; tuttavia c’era la necessità di rendere di nuovo l’azione un po’ più strutturata. Così, col nuovo direttivo composto da Federico Papa, Carlo Briano, Monica Ciaburro, Giorgio Cometto, Jessica Scabini, Carlo Gaddo, Ornella Nessi e Armando Scuto ci siamo rimboccati le maniche… La cosa curiosa è che molti di questi sono a loro volta “in trasferta”, essendo liguri (alcuni hanno la seconda casa qui) per non parlare della sindaca che vive tra Roma, Cuneo e Argentera… Lei è la nostra forza, perché ci ha sempre spronati e dato una grossa mano. La ringrazio davvero.

 

Passione e distanza, un connubio vincente?

Forse è proprio questo il segreto: ognuno nel direttivo ha interessi diversi, i più svariati, ma si cerca di metterli al servizio di Argentera. Per esempio Jessica e Federico stanno organizzando l’evento estivo “Danzando in punta di piedi sulle vette”, che porterà una sorta di campus di danza in quota grazie alla scuola “Hobby Dance 2.0” di Genova. Essere distanti a volte aiuta a vedere le cose con occhi nuovi e cercare inaspettate sinergie.

 

Com’è successo col moto-incontro, immaginiamo…

Già, anche se è stata una vera corsa contro il tempo... Ringrazio la Atl Cuneese che ci ha dato una grossa mano, ringrazio il Comune di Argentera e il Comune di Boves così come la Pro loco di Boves (da lì infatti partirà il moto-incontro, con la colazione insieme). Ringraziamo l’Unione montana Valle Stura, e due sponsor fossanesi per il supporto: Bima assicurazioni (Paolo Bima è anche socio tesserato della Pro loco di Argentera) e Tvr Moto concessionaria. Proprio questo spirito di condivisone è fratellanza ci ha fatto chiamare l’evento non moto-raduno, ma moto-incontro. Un evento che speriamo possa anche attirare i cugini francesi, in una vera occasione di festa internazionale. 

 

Quali sono i tuoi sogni da presidente?

Spero, speriamo anzi, di riuscire a portare sempre di più i giovani ad Argentera. Vorremmo aumentate il turismo, la ricettività, e sarebbe bello spendere Argentera anche per i ritiri delle società sportive. Lo proporrò anche agli amici fossanesi…

 

E della circolare Gabrielli cosa dici?

Sicuramente la circolare sulla sicurezza degli eventi sta generando criticità e paure soprattutto per la realtà piccole come le nostre. Tante cose di cui tenere conto, da rispettare, organizzare, pianificare… Certamente siamo in una fase di passaggio e credo che appena ci sarà il nuovo Governo verrà modifica e “tarata” sulle diverse realtà. Intanto, si lavora al massimo per rispettarla cercando di realizzare comunque le cose…

 

Allora, quali le prossime iniziative?

Tante, vi invitiamo a mettere “mi piace” alla pagina Facebook della Pro loco di Argentera, a seguirci… perché ogni stagione è buona per venire in valle, per farsi rapire dalla bellezza di Argentera… com’è successo a me!