In Granda ritornano “Gli itinerari del sacro”

Visite guidate alla scoperta dei beni culturali ecclesiastici, organizzate dalla Fondazione San Michele. Il primo “itinerario nel sacro” si svolgerà sabato 26 luglio, in Diocesi di Mondovì

Ripartono le attività della Fondazione San Michele, che, insieme all’associazione “Volontari per l’arte”, lavora per la valorizzazione di quel grande patrimonio storico, artistico e spirituale che rappresentano i Beni culturali ecclesiastici. Torna, anche quest’anno, l’appuntamento con “Gli itinerari del sacro”, che si distribuiranno tra il 26 luglio e l’8 dicembre.
Spiegano dalla Fondazione San Michele, realtà che è nata dalla Diocesi di Cuneo e che, con quest’ultima, coinvolge attualmente anche le Diocesi di Alba, Fossano, Mondovì e Saluzzo: “La proposta che le Diocesi della provincia di Cuneo rilanciano nel 2014 si rivolge a quanti sono interessati a conoscere il patrimonio artistico di un’area ampia, estremamente eterogenea dal punto di vista del paesaggio, delle tradizioni, delle manifestazioni culturali e artistiche”.
L’“itinerario del sacro” - una sorta di tour che si svolge tra beni ecclesiastici importanti per la storia del territorio e la devozione religiosa dei suoi abitanti - incarna una “strategia” di successo, che negli scorsi anni ha richiamato numerosi visitatori. Per il 2014, però, sono state introdotte delle novità: “Quest’anno - proseguono dalla Fondazione San Michele - la formula cambia e si apre al territorio. I partecipanti potranno raggiungere liberamente i punti di ritrovo indicati e seguire i percorsi studiati per loro insieme ad accompa­gnatori formati ad hoc. L’approccio è sempre quello del turista che si accosta al patrimonio di arte sacra in modo laico, ma consapevole della ricchezza di significati che solo la mediazione di chi ne conosce a fondo la storia può trasmettere appieno”.
Il primo “itinerario nel sacro” del 2014 si svolgerà nella giornata di sabato 26 luglio. L’appuntamento è con la Diocesi di Mondovì, che proporrà un’escursione “Sulle tracce del Romanico”. La visita inizierà a Saliceto, dove, a partire dalle 10, si raggiungeranno la parrocchiale di San Lorenzo, la confraternita di Sant’Agostino e la cappella di San Martino; alle 14,30 i visitatori si trasferiranno a Monesiglio, dove potranno (ri)scoprire la pieve di Santa Maria d’Acqua dolce, mentre l’ultima tappa della giornata sarà la pieve di San Giovanni, a Sale San Giovanni.
Fossano entra nel calendario di “Itinerari del sacro” con due appuntamenti, sabato 20 settembre e sabato 18 ottobre. La prima data sarà dedicata al tema “Com’era Fossano intorno al secolo XIII?”; si visiteranno il convento della monache benedettine, la chiesa di Santa Maria del Salice vecchio, la chiesa di San Giovanni. La giornata del 18 ottobre si svolgerà “Sulle tracce di Don Alberione”; oltre al passaggio in due edifici fossanesi - la casa natale del sacerdote e la chiesa di San Lorenzo, entrambe in frazione San Lorenzo - è previsto un “fuori porta” a Cherasco, dove si raggiungerà la chiesa di San Martino.
La partecipazione agli “itinerari del sacro” è gratuita; è però obbligatoria l’iscrizione, che si deve effetuare almeno quattro giorni prima data dell’“itinerario” a cui si vuole partecipare, telefonando al numero verde 800.329.329, che è attivo ogni giorno dalle 9 alle 18 con interruzione per ferie tra il 4 e il 10 agosto, o registrandosi sul sito www.piemonteitalia.eu. È possibile - ricordano dalla Fondazione San Michele - che in alcuni siti venga richiesto ai visitatori di pagare il biglietto di ingresso. Tutte le informazioni sugli “itinerari del sacro” che verranno a poco a poco proposti sono disponibili sul sito web www.fondazionesanmichele.it.
Gli organizzatori dell’iniziativa ricordano inoltre che molti luoghi raggiunti dagli “itinerari del sacro” possono essere visitati in modo autonomo, durante ampi periodi dell’anno, grazie ai “Volontari per l’arte”, associazione che si occupa di accogliere e guidare i pellegrini nei principali luoghi di cultura e di fede della provincia di Cuneo. Anche l’elenco di questi “luoghi del sacro” è disponibile all’indirizzo web www.fondazionesanmichele.it.