Paolo Fresu “La musica siamo noi”

Alla Fondazione Mirafiore di Serralunga il celebre trombettista si racconta

Ama dialogare con la pacatezza che distingue la gente della sua terra; gli piace stabilire un contatto con l’altro dal quale possa nascere un confronto. La parola, come la musica, gli è congeniale.

Stiamo parlando di Paolo Fresu jazzista di fama internazionale che, nell’ambito della rassegna “Coppie di ferro”, è stato ospite alla fondazione Mirafiore con la moglie Sonia Peana violinista e isolana come lui.

A condurre il pomeriggio Paola Farinetti.

Fresu, diplomato in elettrotecnica, fin da giovanissimo, scopre di avere la musica dentro e dopo aver militato nella banda del paese e in alcuni complessi locali, si iscrive al conservatorio e nell’82 passa a professionista. “Non volevo fare il musicista - afferma - ma lo sono diventato”. Anche a lui tocca la sorte dei grandi e a un esame gli viene detto che non ha attitudine musicale: il suo fare musica non è congeniale al suo insegnante. Con lo studio, la passione e il modo originale di far parlare lo strumento, smentirà questo giudizio e oggi lo conosciamo quale professionista di altissimo livello.

 

Servizio completo su “La Fedeltà” di mercoledì 14 marzo.