Quattro giovani illustratori a Cuneo

“Giovani Granda illustratori” all’Officina delle arti Cuneo in corso Giovanni XXIII 24

Si è inaugurata venerdì 13 maggio alle 19 l’esposizione “Giovani Granda illustratori” all’Officina delle arti Cuneo in corso Giovanni XXIII n.24.
Dopo il successo della mostra collettiva dei “Giovani Granda incisori”, continua la ricerca di artisti emergenti originari della Provincia di Cuneo, questa volta attenti al mondo dell’illustrazione.
In questo tipo particolare di forma artistica sono stati scelti Stefano Allisiardi, Mirko Andreoli, Danilo Mondino e Vanessa Rubino, giovani talenti con percorsi e ricerche stilistiche differenti, che presentano ai visitatori le varie applicazioni dell’illustrazione quali: editoria, fumetto, grafica, videogiochi, infanzia, pubblicità.
La mostra sarà visitabile fino a sabato 2 luglio, tutti i giorni feriali, in orario negozio, tranne il mercoledì mattina e il sabato pomeriggio.
Fin qui la segnalazione che è stato possibile leggere sul web e in alcuni luoghi a Cuneo.
Si tratta di una rassegna molto interessante, anche se ogni artista presenta soltanto quattro opere in questa collettiva.
Due di questi artisti già li conoscevo (Stefano Allisiardi e Mirko Andreoli) mentre gli altri due mi erano sconosciuti e devo dire che se i primi mi hanno confermato delle loro ottime qualità espressive gli altri sono stati una piacevole “conoscenza”.
Cominciamo con Stefano Allisiardi (che ho incontrato per la prima volta nella collettiva dell’autunno scorso a Morozzo); nato nel 1990, ha frequentato il liceo artistico a Cuneo e poi l’Accademia Albertina di Torino frequentando il corso di Incisione e Grafica d’arte avendo ad insegnanti Franco Fanelli e Daniele Gay e dove si è laureato recentemente. Al suo attivo ha già un corso di Disegno dal vero tenuto a palazzo Madama (Torino) per la Regione Piemonte. Ha partecipato a collettive in diverse città tra le quali Torino, Istanbul (maestri e giovani artisti dell’Accademia Albertina 12ª biennale di Istanbul), Napoli (’’disegnare il 700’’- Maschio Angioino), Liegi (galleria paintedcurve) ed altre partecipazioni ancora. Principalmente lavora sull’illustrazione e dipinge su carta ed ha una predilezione speciale per le tecniche di stampa d’arte e per il libro d’artista. In questa rassegna cuneese presenta quattro lavori che fanno parte del gruppo di opere che raccoglie sotto il titolo “Esserci” oltre a due immagini di ambienti torinesi ricostruiti a memoria il tutto di grande impatto e suggestione. Del resto lui stesso ha detto per questi suoi lavori che “La memoria è un indisciplinatissimo compost in cui fermentano immagini,articoli, film, musiche, icone e centinaia di fotografie significative ed insignificanti, scattate o rubate da riviste,web, socialnetwork. L’humus che si viene a creare è la matrice per ritratti di gente che è esistita nel mondo o nella memoria.”
A seguire viene Mirko Andreoli, diplomatosi al Liceo Artistico Ego Bianchi di Cuneo, ha seguito i corsi presso la Scuola di Fumetto di Asti e si è laureato all’Accademia Albertina di Torino. E’ il giovane artista che fin qui conosco meglio e l’ho seguito fin dai suoi esordi prima a Sant’Iffredo (Cherasco) con la sua insegnante Anna Branda, poi (sempre a Cherasco) in una personale in San Gregorio che lo ha rivelato come abilissimo disegnatore ed illustratore, oltre che come acquerellista e che come tale si è recentemente confermato, prima a Costigliole d’Asti in una rassegna assieme al papà Roberto e poi,recentissimamente,  in palazzo Salmatoris nella collettiva “Cherasco: quattro artisti, una città”, con Romano Reviglio, Olsano Cavapozzi e il papà Roberto Andreoli. “Figlio d’arte” (come si suol dire) che però non si lascia suggestionare da quell’esperienza e che sta affermandosi sopratutto come illustratore. Recentemente, per gli “Amici di Bene” ha realizzato un fumetto dedicato alla Beata Paola Gambara Costa e in una mostra a palazzo Ravera in gennaio ha presentato anche tutte le tavole originali.
Ma sono numerosi i fumetti realizzati già prima ed è attratto dalla figura di Salgari alle cui opere ha già dedicato tutta una serie di illustrazioni, mentre “Silence” è un fumetto in due volumi di grande effetto. In questa mostra cuneese ha scelto di presentare quattro dei suoi eccezionali “ritratti” realizzati a matita con risultati sorprendenti e che a prima vista non capisci quale sia la tecnica utilizzata per la precisione del “racconto”. di lui come illustratore ed acquerellista ci sarebbe ancora molto da dire (ma ce ne sarà certo occasione in futuro) mentre lo aspettiamo per le prossime prove che ne dimostrerà la bravura.
Per Danilo Mondino devo dire che lo vedevo per la prima volta e il suo modo di operare con il pastello (so che è anche un bravo incisore e che lavora con acquerello,acrilico e olio sempre su carta)  mi incuriosisce intanto per operare ( quasi sempre) su fogli di formato e dimensioni sempre uguali e per muoversi su tematiche tra loro diverse ma che interessano se usate nel settore della illustrazione per l’infanzia in cui Mondino sembra trovare motivazioni al suo operare, Nella mostra cuneese, accanto ad alcuni lavori come “Metropoli” presenta alcune tavole che credo appartengano alla serie “Foresta” e “Gran canyon” tematiche se vogliamo scontate ma che Mondino visita in una chiave nuova e molto personale.
Infine Vanessa Rubino che presenta quattro suoi lavori illustrativi di diverse atmosfere di paesaggio. Esperta di disegno tradizionale e digitale, ha frequentato l’’Accademia delle Arti Figurative e Digitali “Scuola Internazionale di Comics” di Torino. Il  corso di Illustrazione prevede 3 anni di frequenza e diversi workshops con artisti affermati e famosi. Sono lavori interessanti e piacevoli ad osservarsi e che supportano la preparazione professionale dell’autrice. A mio sommesso parere non aiuta alla loro comprensione piena la pesante cornice in cui le illustrazioni sono inserite che invece di esaltarle le “ammazza”.
Per concludere, una mostra interessante che presenta opere di giovani talenti con percorsi e ricerche stilistiche differenti, presenteranno ai visitatori le varie applicazioni dell’illustrazione quali: editoria, fumetto, grafica, videogiochi, infanzia, pubblicità; è possibile visitarla fino al prossimo 2 luglio  dal lunedì al venerdì in orario negozio e il sabato mattina (chiuso mercoledì mattina).