Tre ascensori, fatti realizzare dalla Rete ferroviaria italiana (Rfi), sono in funzione alla stazione di Fossano. Con i marciapiedi rialzati rientrano in un progetto che punta ad abbattere le barriere architettoniche e agevolare l'accesso ai treni per le persone "a ridotta mobilità" (non solo disabili, ma anche anziani o mamme con il passeggino).
Il nuovo volto della stazione - "più accessibile e più funzionale", come ha detto il sindaco di Fossano Davide Sordella - è stato presentato il 14 luglio. Nella stessa giornata è stato firmato il documento con cui il Comune di Fossano ottiene, in comodato d'uso gratuito, dei locali all'interno della "vecchia stazione", l'edificio dove si trovavano i servizi oggi trasferiti nel vicino Movicentro, come la biglietteria: al loro interno saranno collocate la sezione locale dell'Associazione nazionale Carabinieri e una sede dell'Arpa.
Nei prossimi mesi sarà rialzato anche il marciapiedi sul binario 1 (l'unico ancora "basso"). Si attende, inoltre, il via ai lavori che adatteranno i locali sempre della vecchia stazione per l'arrivo della Polfer: è prevista infatti la creazione, a Fossano, di un posto operativo della Polizia ferroviaria, probabilmente con una decina di agenti.