Niente trasloco, per ora, per gli alunni della scuola elementare "Primo Levi". I lavori di manutenzione, in corso dalle vacanze di Natale, proseguiranno in parallelo con le attività didattiche. La fumata bianca è arrivata al termine della giornata di martedì in seguito ad un nuovo confronto tra i tecnici del Comune e della scuola che hanno escluso problemi di agibilità della struttura, oggetto di diversi interventi manutentivi che si sono resi necessari nelle ultime settimane. In serata il dirigente del Dipartimento Urbanistica del Comune ha diramato una nota che conferma l'agibilità dell'edificio. Resta pertanto sospesa l'ipotesi di trasferire gli alunni in altro sito che era stato precauzionalmente valutata nel corso della giornata.
Di seguito la nota del Comune
Nell'ambito dell'attività di monitoraggio svolta dall'ufficio tecnico, nel mese di dicembre scorso, è stato evidenziato - nel soffitto dell'atrio della Scuola Primaria Primo Levi - un rigonfiamento dell'intonaco del soffitto che ha determinato la tempestiva delimitazione dell'area ed un saggio da parte della squadra operai del Comune. Valutata la dimensione e la complessità dell'intervento i lavori sono stati affidati ad un impresa che, nel periodo delle vacanze invernali ha predisposto il ponteggio ed iniziato il lavoro di spicconamento delle pignatte. È questo un intervento che serve per evitare il rischio dello "sfondellamento" ossia il fenomeno di distacco della parte inferiore delle pignatte o dell'intonaco. Essendo questi componenti non strutturali, il solaio mantiene la sua capacità statica. L'ing. Roberto Mellano con studio in Torino, alla presenza del vicesindaco Vincenzo Paglialonga, dei tecnici del Comune e dei docenti responsabili della sicurezza, è intervenuto domenica scorsa per un sopralluogo volto a verificare la permanenza delle condizioni statiche che sono state infatti confermate.
Il distacco del lembo di intonaco avvenuto lunedì scorso è un'avvisaglia dell'estendersi del fenomeno ad altre parti dell'edificio.
Sulla scorta di indagini svolte dallo studio Omega di Spotorno, specializzato in tale particolare aspetto, si è pertanto esteso l'intervento di spicconatura nelle parti che sono state segnalate sensibili. Precauzionalmente le aule segnalate sono state sgombrate in attesa dell'intervento che è già in corso.
L'attenzione agli aspetti statici della scuola, giustificati in via generale dall'epoca e dalle modalità costruttive, ha già portato ad effettuare una recente "verifica di idoneità statica", svolta dall'arch. Dario Zorgniotti, che ha comportato la realizzazione di un intervento di ripristino dei copriferri ed il conseguente ottenimento del certificato di idoneità statica.
Inoltre, proprio in questi giorni, prosegue da parte della soc.SRT di Ceva il monitoraggio dei movimenti del "giunto di dilatazione" che - al momento - risultano essere nella norma.
In seguito ad un ulteriore sopralluogo svoltosi nella serata di oggi martedì 9 gennaio da parte dell'ing.Mellano, di concerto con funzionari del Comando provinciale Vigili del Fuoco, le condizioni di intervento originarie sono state confermate per cui si è confermata l'agibilità del plesso scolastico.