Un anno dopo la crisi Michelin, l’Amministrazione comunale apre i cordoni della borsa per attirare nuove imprese sul territorio di Fossano. Nel 2017, infatti, rinuncerà alla propria parte di Imu sui fabbricati industriali per favorire le aziende che decideranno di trasferirsi in città o di insediarsi nelle aree dismesse, oppure quelle che investiranno nel rinnovo dei macchinari, guidate da giovani imprenditori o donne oppure ancora quelle identificabili come start-up innovative. Il sacrificio per le casse del Comune non può essere quantificato a priori. Si capirà a consuntivo dal numero di richieste, che si spera ovviamente numerose.
Davide Sordella: “Inizia una nuova fase nella quale diciamo alle imprese: venite a investire a Fossano. Qui troverete le condizioni più vantaggiose di tutta la provincia”.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 7 dicembre