“Una linea di fette biscottate resta a Fossano”

I vertici della Colussi e i sindacati si sono incontrati in Confindustria a Cuneo - Per ora nessun licenziamento

Una linea per la produzione di fette biscottate resterà nello stabilimento della Colussi fossanese. È l'indiscrezione - poi confermata dall'azienda - che è emersa dall'incontro fra i vertici del Gruppo alimentare e i sindacati svoltosi nella sede della Confindustria cuneese.

Nei giorni scorsi Colussi ha comunicato di voler spostare in Umbria la produzione di fette biscottate, che oggi avviene nel sito fossanese: dei circa 180 lavoratori, 117 risultano in esubero. Gli esuberi sarebbero stati confermati, ma per ora non sono scattati i licenziamenti.

Attraverso un "accordo di solidarietà" si è invece riusciti a far sì che una linea di produzione delle fette biscottate rimanga nella città degli Acaja. È quella che attualmente risulta ferma perché in manutenzione.

"Anche la procedura di mobilità volontaria"

Poco dopo la conclusione dell’incontro nella Confindustria cuneese – cui hanno partecipato le segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, insieme con i rappresentanti locali e le Rsu – è arrivata la nota “ufficiale” degli stessi sindacati.

“Le segreterie – si legge – hanno respinto con forza la prospettiva dell’azienda di voler procedere ad una apertura di procedura di licenziamento collettivo, forti anche del risultato ottenuto con la mobilitazione e lo sciopero effettuato lo scorso 8 giugno. Con senso di responsabilità il sindacato ha unitariamente indicato nello strumento del Contratto di solidarietà l’ammortizzatore sociale che può garantire la  continuità dell’attività produttiva dello stabilimento e la salvaguardia dei livelli occupazionali”.

I vertici di Colussi, continua il comunicato, “hanno dato disponibilità a procedere in tal senso, richiedendo di affiancare a tale strumento l’apertura di una mobilità volontaria”: se ne parlerà in un nuovo incontro, fissato per il prossimo 25 giugno.

“Le Segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – si conclude la nota – ritengono positivo l’esito dell’incontro, che ha permesso di evitare i licenziamenti concedendo tempo necessario all’individuazione di nuove soluzioni”. Nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee con i lavoratori del sito fossanese, che saranno così informati sull’evolversi della vicenda.

L'azienda: "Investiremo su Fossano"

Dopo l’incontro nella Confindustria cuneese, ha espresso soddisfazione anche la Colussi che in una nota fa sa sapere: “Lo spirito costruttivo e finalizzato alla ricerca di soluzioni condivise che ha caratterizzato l’odierno incontro con le rappresentanze sindacali ha portato risultati concreti”.

“L’azienda - si legge ancora - ha accolto le proposte costruttive messe sul tavolo dalle rappresentanze sindacali, che hanno portato a condividere due principali modalità, ovvero l’introduzione di un contratto di solidarietà esclusivamente per i lavoratori del reparto «fette biscottate» per i prossimi 12 mesi e il ricorso alla mobilità in uscita volontaria”. 

Sempre nell’incontro a Cuneo, Colussi “ha ribadito il ruolo fondamentale che lo stabilimento di Fossano avrà come Polo di eccellenza per la produzione di pasta di qualità”. Per il sito di via Torino, è stato inoltre comunicato come siano previsti “investimenti che saranno operativi entro la fine dell’anno”.