Un evento culturale importante per la città di Fossano, per la Diocesi e per tutto il territorio meritava una pubblicazione speciale anche da parte de La Fedeltà, che da sempre si pone come obiettivo non soltanto quello di raccontare e dare voce ad un territorio ricco di tradizione, di fermento culturale, di vite e storie da raccontare tra buone e cattive notizie, ma anche di essere “attore” di quanto accade. Esserne parte. La cultura e l’arte sono terreni in comunicare questo impegno. Ecco allora un supplemento per i nostri lettori per vivere la mostra e la città in questi mesi “caravaggeschi”, non una guida turistica e neppure un catalogo, ma una serie di suggestioni e riflessioni a partire dalle opere di Michelangelo Merisi, tra luce e genio.
“La fede per dirsi ha bisogno di linguaggi. Non si può dire la fede solo con il linguaggio logico matematico razionale, pur essendo importante, ci vuole anche quello simbolico evocativo, il linguaggio affettivo e il linguaggio estetico. L’arte ci aiuta ad aprirci al linguaggio simbolico estetico”.
A parlare è don Derio Olivero, vicario generale della Diocesi di Fossano, che cura questo cammino illustrato tra le opere di Caravaggio. “Anche l’uomo non può dire se stesso solo con il linguaggio matematico, ma si coglie e si capisce con il linguaggio affettivo e il linguaggio estetico”. Questo breve viaggio diventa dunque un percorso nella vita, nella fede, nell’uomo. Buona lettura.

Walter Lamberti

“Caravaggio la luce e il genio” è anche scaricabile dal link www.lafedelta.it