Casa di riposo di Cervere: la nuova gestione punta sulla specializzazione infermieristica

Intervista ai vertici della cooperativa Azzurra entrata nel mese di giugno

La Casa di riposo di Cervere cambia pelle. Dal mese di giugno si è insediata la cooperativa Azzurra che si è aggiudicata il bando per la gestione della struttura per i prossimi tre anni (la scadenza è prevista per il 31 dicembre 2019) con possibilità di un rinnovo quinquennale che scadrebbe alla fine del 2024.

A quattro mesi dall’entrata della cooperativa incontriamo il direttore Marco Fanelli e la direttrice Monica Conti per conoscere le novità e il futuro di questa Casa di riposo molto amata e sentita da sempre da tutta la popolazione. "La nostra formazione infermieristica garantisce un’assistenza più accurata dal punto di vista sanitario ma non diminuisce la nostra sensibilità e attenzione per la sfera psicologica e affettiva. Siamo particolarmente attenti al progetto delle terapie ‘non farmacologiche’ introdotto per favorire il benessere dei soggetti coinvolti nella ‘terapia della bambola' così come in altri progetti" spiega la direttrice Monica Conti.

"La nostra aspirazione è di convertire i posti letto in alta intensità proprio perché - vista la nostra specializzazione nel campo infermieristico -, è lì che diamo il nostro meglio, è di ampliare il numero di posti letto intervenendo con una mini ristrutturazione. Ma questo è un progetto ancora tutto da sviluppare e discutere con il Comune" aggiunge il presidente Marco Fanelli. 

Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 19 ottobre