Genola piange l’amica Domenica improvvisamente scomparsa all’età di 65 anni

Volontaria del Pedibus e del gruppo comunale, mamma e nonna affettuosa

Sabato mattina c’era tutta Genola a dare l’addio all’amica Domenica Mana in Testa improvvisamente mancata all’affetto dei suoi cari e di tutta Genola all’età di soli 65 anni. 

L’hanno accompagnata stringendosi alla sua grande e bella famiglia i volontari con le pettorine del Pedibus e quelli del gruppo comunale, il sindaco, amministratori, famiglie, bambini. Perché Domenica era una grande donna, sempre attenta e presente per gli altri, moglie e compagna di vita di Ilario, mamma sempre disponibile, nonna affettuosa ma anche attenta a guardare oltre alla sfera familiare dando tutta se stessa con passione al gruppo del Pedibus, che la annovera tra i fondatori, e al gruppo di volontari comunali. 

Domenica era una donna che sveglia all’alba vedevi alle sei di mattina al forno a cuocere le quaquare per l’amica, quella che se una famiglia era colpita da un lutto con discrezione era la prima a bussare per apportare il suo sostegno. Era la nonna dei suoi sette amati nipotini (Martina, Tommaso, Maria, Sofia, Giacomo, Matteo e Caterina), ma era anche la mamma chioccia di tutti quei bambini che al mattino accompagnava a scuola. Domenica era insomma una presenza importante in tanti momenti, un pilastro per la famiglia e i gruppi di volontariato. “Siamo ancora increduli che non ci sia più. Se ne è andata dalla sera alla mattina senza che nulla potesse salvarla - dice la consuocera Piera Sarotti -. Domenica era sempre disponibile con tutti, molto attiva, precisa e presente. Lascia un grande vuoto soprattutto per le figlie e i nipoti che accoglieva sempre a braccia aperte”.

Era una persona molto disponibile verso la comunità - dice il sindaco Stefano Biondi -. La incontravo spesso già al mattino che si faceva colazione al bar con i volontari del Pedibus in attesa che arrivasse l’ora di accompagnare i bambini, che la seguivano come anatroccoli. Coinvolgente, affidabile, leale e pragmatica. La porta della sua casa era sempre aperta e lei e suo marito Ilario disponibili ad accogliere tutti, a rendersi disponibili appena li chiamavi. Era la zia di tutti noi e ci mancherà molto”.

La Fedeltà porge le sue più care e affettuose condoglianze al marito Ilario, alle figlie Danila con Luca e Romina con Mattia, agli amati nipotini, al papà Domenico, alla sorella Anna e al fratello Antonio.