Tatiana Fenoglio lascia il San Camillo

Dal 1° gennaio cambierà il direttore della Casa di riposo. “La soddisfazione più grande è aver aperto l’Istituto alla comunità”

Tatiana Fenoglio lascerà l’incarico da segretario-direttore del San Camillo. Lo rende noto una delibera di presa d’atto del Collegio commissariale della Casa di riposo, datata 28 novembre. Fenoglio se ne andrà dal 1° gennaio 2017 dopo 5 anni pieni, e anche molto tosti, presso la struttura centallese. Era entrata, infatti a settembre 2011 poco dopo l’esplosione della crisi, con l’emersione del maxi buco da 500 mila euro (e più) registrato durante la gestione del suo predecessore Dario Racca. Dal suo ingresso ad oggi - sotto due diversi Collegi commissariali, il primo guidato da Mauro Cavallo, il secondo da Eugenio Picco - il San Camillo è tornato alla piena occupazione dei posti letto e ha fermato l’emorragia debitoria riuscendo negli ultimi due anni a pareggiare i conti tra entrate e uscite: due traguardi che sembravano irraggiungibili soltanto pochi anni prima. Sul bilancio, però, continua a gravare il macigno del debito passato, solo in parte eroso o alleviato da prestiti a fondo perduto o donazioni di benefattori, e tuttora fonte di incertezza per il futuro della Casa di riposo. Tatiana Fenoglio aveva anche ricevuto il premio di Centallese dell’anno assegnato da Radio Centallo per l’impegno profuso e i risultati conseguiti nel suo lavoro nel corso del 2012.

Intervista su "la Fedeltà" di mercoledì 7 dicembre