Tutta Levaldigi è in lutto. La notizia della morte improvvisa di Livio Bruno, 46 anni, papà di due ragazzine, Asia e Greta, che frequentano la seconda e terza Media di Genola, ha lasciato attonita la piccola comunità saviglianese. Il giovane papà se ne è andato alle prime ore di lunedì mattina. Vana la corsa del 118. Per lui, colpito da malore, non sono valsi i soccorsi.
Bruno era stato colpito da aneurisma circa un mese fa, operato si era ripreso abbastanza velocemente ed era tornato al lavoro nella ditta fossanese Oma, che gestiva insieme a un socio. Da poco era rientrato da un viaggio di lavoro in Ungheria. Nulla avrebbe fatto presagire una ricaduta tanto repentina e senza ritorno. “Era una persona splendida - ricorda Federica Brizio palesemente commossa -, amava fare festa con tutti, era un vero amico. Generoso, solare, un gran lavoratore e un bravissimo padre. Non ci sembra possibile, aspettiamo che si risvegli, ma non sarà così!”. “Per tutti noi è una grave perdita - dice il parroco don Giovanni Giobergia -. Un grande dolore pensare che se ne sia andato così giovane, mentre aveva una vita davanti a sé. Aveva un buon lavoro, una bella famiglia, una bella casa. Lo ricordo come una brava persona dedita al lavoro e alla famiglia. Alla moglie, alle figlie ancora così giovani va ora il mio pensiero e la mia preghiera”.
I funerali si svolgeranno domani (martedì 16) alle 14,30 presso la chiesa parrocchiale Maria V. Assunta di Levaldigi (mentre il giornale va in stampa) con partenza dall’abitazione.
Lascia la moglie Lorella Ferrero, le figlie Asia e Greta, la mamma Clementina, i fratelli Ilario - per anni collaboratore de La Fedeltà - e Stefano.
“La Fedeltà”, unendosi al dolore della famiglia, porge alla moglie Lorella, alle figlie, alla mamma e a quanti gli hanno voluto bene, le più affettuose e care condoglianze.