Il Papa: sono vicino ai cristiani perseguitati di Mossul

Nell'Angelus di domenica 20 luglio il Papa ha invitato a pregare per i cristiani perseguitati di Mossul e per la pace

Nell'Angelus di domenica 20 luglio il Papa ha invitato a pregare per i cristiani perseguitati di Mossul e per la pace, con particolare riferimento alla guerra nella striscia di Gaza e in Ucraina.

Queste le prime parole pronunciate all'Angelus: "Ho appreso con preoccupazione le notizie che giungono dalle Comunità cristiane a Mossul (Iraq) e in altre parti del Medio Oriente, dove esse, sin dall'inizio del cristianesimo, hanno vissuto con i loro concittadini offrendo un significativo contributo al bene della società. Oggi sono perseguitati. I nostri fratelli sono perseguitati, sono cacciati via, devono lasciare le loro case senza avere la possibilità di portare niente! Assicuro a queste famiglie e a queste persone la mia vicinanza e la mia costante preghiera. Carissimi fratelli e sorelle tanto perseguitati, io so quanto soffrite, io so che siete spogliati di tutto. Sono con voi nella fede in Colui che ha vinto il male". 

Ecco il video dell'appello.