Obolo di San Pietro per chi ha bisogno nel mondo

In vista della Giornata per la carità del Papa, in programma il 24 giugno, ecco una "mappa" di alcune delle opere di misericordia realizzate nel mondo grazie ai proventi dell'Obolo di San Pietro

Dal Ruanda all’Ucraina, dal Centrafrica ad Haiti, dal Bangladesh all’Iraq. Spaziano nei cinque continenti le opere di misericordia realizzate grazie all’Obolo di San Pietro, una pratica antica quanto la Chiesa – come attesta il libro degli Atti degli Apostoli – con la quale i fedeli partecipano alle iniziative di bene del vescovo di Roma nei confronti della Chiesa universale. Comunione con il Papa e attenzione alle necessità dei fratelli: sono i due binari in cui si esprime il valore allo stesso simbolico e pratico di questa forma di solidarietà verso coloro che hanno più bisogno nel mondo, a cui ciascuno di noi può contribuire. Basta un “clic” sul sito per trovare tutte le informazioni utili sulla modalità in cui far pervenire la propria offerta.

Le offerte dell’Obolo di San Pietro raccolte dalla diocesi di Cremona saranno destinate ai vescovi di Haiti, l’isola caraibica duramente colpita da un uragano Matthew e ora alle prese con la più grande crisi umanitaria dal terremoto del 2010, che ha provocato oltre 900 morti e migliaia di sfollati. 50mila euro è la somma stanziata in favore delle vittime del terremoto che ha devastato il sud dell’Isola di Lesbo, in Grecia: i fondi dell’Obolo saranno devoluti al villaggio ortodosso di Vrisa, raso al suolo dopo la prima scossa. Continua a leggere...