Si prega per l’unità dei Cristiani

L’appuntamento fossanese è domenica 21 gennaio

Il tema scelto per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani - che si celebra in tutto il mondo dal 18 al 25 gennaio - è tratto dalle parole del canto dell’Esodo che celebra la vittoria di Dio sul potere del male e della schiavitù: “Potente è la tua mano, Signore” (Esodo 15,6).

L’evento ecumenico internazionale è promosso congiuntamente dal Consiglio ecumenico delle Chiese e dal pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, mentre il testo guida per la Settimana è stato predisposto dal Consiglio delle chiese dei Caraibi. Le chiese caraibiche attraverso il testo della preghiera ci fanno entrare nel vivo della loro storia. Ascoltiamo le loro parole: “La storia del cristianesimo in quella regione contiene un paradosso. Da una parte, infatti, la Bibbia fu utilizzata dai colonizzatori per giustificare la loro opera di assoggettamento degli indigeni di queste terre, insieme ad altri che furono condotti dall’Africa, dall’India e dalla Cina. Molte persone furono sterminate, ridotte in catene, schiavizzate, o furono costrette a ingiuste condizioni di lavoro. Dall’altra parte, però, la Bibbia divenne una fonte di consolazione e di liberazione nelle mani di coloro che soffrivano in mano ai colonizzatori. Oggi la Bibbia continua ad essere fonte di consolazione e di liberazione, e ispira molti cristiani nei Caraibi a farsi carico delle condizioni che oggi minano la dignità umana e la qualità della vita. Mentre la catena di ferro della schiavitù viene fatta cadere, nasce un nuovo vincolo di amore e di comunione nella famiglia umana che esprime l’unità per cui le nostre chiese pregano”. Per questo i due simboli che caratterizzeranno la preghiera ecumenica sono la Bibbia e le catene. Il sussidio è reperibile on line sul sito web ecumenismo.chiesacattolica.it oppure in libreria presso Stella Maris, via Dante, Fossano.

Come diocesi l’appuntamento è domenica 21 gennaio alle 17 a Fossano, nella chiesa delle Benedettine di via dell’Annunziata, con la partecipazione del nostro vescovo, del parroco ortodosso romeno padre Nicolae Puscasu e di Claudio Bo della Chiesa cristiana evangelica di Mondovì. La Settimana di preghiera rinnoverà anche una proposta di continuazione semplice ma significativa per le nostre comunità parrocchiali: quella di inserire una volta al mese nell’eucarestia domenicale un’intenzione per l’ecumenismo.