Non c’è crisi per le aziende del settore dolciario: lo testimoniano i bilanci e le previsioni di vendita dei due “Big” dei dolci da ricorrenza, le fossanesi Balocco e Maina. Nonostante la situazione economica, la gente ha comprato più colombe pasquali dell’anno scorso.
Per Maina le vendite rispetto al 2013 sono aumentate del 15%, per Balocco del 19. L’andamento, già ottimo, è stato influenzato dal clima meteorologico. “Il clima fresco del periodo pasquale ha aiutato il mercato, stimolando il consumo di prodotti da forno” ha spiegato Marco Brandani, amministratore delegato di Maina.
“La Pasqua riveste per Balocco un importante momento strategico - si legge in una nota dell’azienda che è al secondo posto in Italia per la vendita di colombe - . Forte di un percorso di crescita continua in termini di produzione, vendite e fatturato, la Balocco ha investito per le festività pasquali, ampliando la gamma prodotti per conquistare nuove fasce di mercato sempre più ampie”. Per Balocco l’appuntamento pasquale è in linea con l’andamento degli altri prodotti da ricorrenza: lo dimostra il fatto che, negli ultimi 10 anni, il giro d’affari dell’azienda è triplicato, arrivando nel 2013 ai 157 milioni.
Entrambe le aziende da anni puntano anche sulle uova di cioccolato. Per Maina la vendita delle uova “Gran nocciolato” si sono mantenute stabili, nel “mercato di prodotti di alta gamma”, che vedono l’unione del miglior cioccolato con le nocciole Igp del Piemonte. Balocco va forte con gli abbinamenti ai beniamini del cinema. Propone l’uovo di Pasqua “Cucciolo” ispirato al più giovane dei Sette nani, quello di “Planes” e “Frozen”, cartoni animati Disney di grande successo; l’uovo di Pasqua “Moto Gp” per gli amanti delle due ruote e “Giro d’Italia”, che Balocco, sponsor ufficiale della maglia rosa del Giro d’Italia, dedica alla gara ciclistica. C’è anche l’uovo di Pasqua “Dimensione Danza Sisters” pensato per il target giovanile e femminile.
Il fronte delle vendite non è l’unico in aumento. Alla Balocco nel 2012 “l’organico medio ponderato, tenuto conto dei picchi stagionali, ha raggiunto 300 addetti. Nel mese di dicembre il numero totale degli addetti ha raggiunto 366 unità. Negli ultimi cinque anni l’organico medio è passato da 251 a 300 addetti, con una crescita del 20% circa”. Per quanto riguarda Maina, l’azienda guidata da Brandani (premiato come “Cuneese nel mondo”) sforna ogni anno oltre 21 milioni di dolci, tra panettoni, pandoro, colombe e torte ed è presente, oltre che sul mercato italiano, in oltre 40 paesi del mondo anche con prodotti realizzati ad hoc per soddisfare i diversi gusti.
Balocco e Maina in crescita: vendute quasi 20% di colombe in più
Non c’è crisi per le aziende del settore dolciario: lo testimoniano i bilanci e le previsioni di vendita dei due “Big” dei dolci da ricorrenza, le fossanesi Balocco e Maina. Nonostante la situazione economica, la gente ha comprato più colombe pasquali dell’anno scorso.