L’Ufficio diocesano per la Pastorale familiare di Fossano ha promosso un incontro con don Renzo Bonetti, a chiusura della Festa della famiglia di domenica 18 maggio, che si terrà nella serata di venerdì 23 maggio presso il centro Santa Chiara, in via Villafalletto a Fossano.
Ma chi è don Renzo Bonetti? Attendendo il suo arrivo per questa serata in mezzo a noi, proviamo a conoscerlo un po’, a sapere che cosa fa e ha fatto, a scoprire e riscoprire insieme a lui il “mistero grande” di cui ci racconterà…
Don Renzo è stato direttore dell’Ufficio nazionale per la Pastorale della Famiglia della Conferenza episcopale italiana dal 1995 al 2002, consultore del Pontificio Consiglio per la Famiglia dal 2003 al 2009. Dal 2001 al 2006 ha coordinato il “Progetto parrocchia” per la Cei, esperienza di ricerca volta a “pensare” nuove dimensioni per la vita e la crescita degli sposi nei contesti parrocchiali e non solo. Da questa esperienza hanno preso forma in molte diocesi italiane le comunità famigliari di evangelizzazione, gruppi di 8/10 persone rappresentanti tutti i possibili stati di vita (sposati, single, conviventi, separati, consacrati), che si incontrano nelle case, con lo scopo di condividere un cammino di vita spirituale, soffermandosi sull’ascolto della parola di Dio, vivendo relazioni autentiche di amicizia e fraternità. Dal 2010 è presidente della fondazione “Famiglia dono grande”. Infine dal 2002 al 2012 è stato parroco a Bovolone, diocesi di Verona.
Una lunga carriera, tanti incarichi, tanti impegni ed esperienze importanti, un solo comune denominatore che anima tutta la sua vita ed azione pastorale: la famiglia.
Citando le sue parole, don Renzo dice: “Se ho una grande passione per la famiglia è perché questa è tabernacolo di Cristo”. Parole che restituiscono a noi famiglie, a noi coppie di sposi la dimensione vocazionale che ci appartiene, e ci rimandano alla responsabilità che ci è data: custodi di Cristo nel quotidiano.
In un momento storico, sociale e culturale in cui assistiamo ad uno scarso interesse nei confronti della famiglia, in cui ci scopriamo al centro della propaganda, e poi dimenticati di fatto, lasciati soli a fare i conti con le sfide di tutti i giorni, avvertiamo come famiglie il bisogno di attingere forze e nutrimento ad esperienze positive, che ci parlino ancora del sogno della famiglia, che alimentino in noi speranza e fiducia.
Come cristiani invece stiamo vivendo un momento speciale, in cui la famiglia è al centro della riflessione e della ricerca dei nuovi orientamenti della Chiesa: siamo infatti in attesa dei lavori del Sinodo sulla famiglia, sui nuovi volti e le sfide pastorali che questa ci pone di fronte. Restiamo dunque in attesa dei lavori del Sinodo, delle riflessioni dei nostri Vescovi e di Papa Francesco, ma nel frattempo proviamo anche noi, come coppie, famiglie, comunità, a mettere mano alla nostra identità, cristiana, di famiglia oggi. La Chiesa di Roma è in ricerca del volto attuale della famiglia, noi raccogliamo la sfida a partire dalle nostre singole esperienze: cerchiamo di volgere lo sguardo in profondità a ciò che ci fonda, che ci costituisce famiglia in Cristo. Vogliamo dirci con entusiasmo il progetto buono di Dio per noi, perché a quella dimensione che abita il nostro cuore possiamo attingere ogni giorno.
Ecco perché attendiamo con gioia l’incontro con don Renzo Bonetti: quale che sia la nostra situazione di vita, il momento che stiamo vivendo ed attraversando, ci auguriamo di ricevere dalla sua esperienza un’iniezione di fiducia, vera perché viene da chi nella famiglia crede ed ha investito la propria azione pastorale.
L’attività pastorale di don Renzo è rivolta con entusiasmo ed autentica passione alla promozione della crescita spirituale di tutte le famiglie, all’aiuto di quelle in difficoltà o, per varie ragioni, sofferenti. A sostegno di questo desiderio di crescita ha creduto fortemente nella formazione dei coniugi promuovendo il master biennale in Scienza del Matrimonio e della Famiglia, in collaborazione con il Pontificio Istituto “Giovanni Paolo II”, le settimane estive di formazione, la settimana nazionale di spiritualità coniugale e famigliare. Un sacerdote dunque “al servizio” della famiglia, che con carisma, amore e qualche volta la severità di un padre, richiama la famiglia alla sua missione: chiesa domestica capace di accogliere e far crescere i nuovi discepoli di Cristo.