Sire: avviata la procedura di fallimento

L'azienda di Cherasco produttrice di piastrelle in liquidazione volontaria dal gennaio 2013, dopo aver cercato di portare avanti la vendita, ha avviato la procedura di fallimento. Cassa fino ad agosto per i 170 lavoratori e lavoratrici della Sire Klinker 

Dopo mesi senza stipendio, i lavoratori e le lavoratrici della Klinker Sire di Cherasco finalmente avevano ottenuto - fino al 19 agosto - la cassa integrazione. Una boccata di ossigeno per le 170 famiglie, durata però poche ore. A spegnere l’illusione l’annuncio ufficiale dell’avvio della procedura per la dichiarazione di fallimento dell’azienda produttrice di piastrelle. La lunga agonia della Klinker è iniziata nel gennaio 2013 quando l’azienda viene messa in liquidazione volontaria. Per i lavoratori, fino ad agosto, è scattata la cassa integrazione, ma ad ottobre è stata convertita in cassa per concordato, approvata dal ministero solo in questi giorni, lasciando i lavoratori senza un soldo per sette mesi. Unico sollievo è venuto dalla Banca di Novara che ha anticipato la cassa per circa 7.000 euro. La notizia ufficiale dell’avvio di procedura del fallimento mette fine a ogni speranza. L’azienda in questi mesi ha cercato - invano - di concretizzare una vendita. Adesso si attende la nomina del curatore fallimentare e per i lavoratori la difficile ricerca di una nuova collocazione.