Sagra d’estate del Catac, il mondo alla rovescia…

Dirigenti del Catac ai fornelli, impiegati Coldiretti di servizio ai tavoli; le autorità "confuse" tra i commensali. E tra i premiati, gente comune, che non ha fatto nulla di speciale.

È una sorta di “mondo alla rovescia” quello che da quindici anni va in scena in occasione della Sagra d’estate del Catac Coldiretti di Fossano: i dirigenti del Centro di assistenza tecnica Agenzia 4A e le loro consorti si mettono ai fornelli; i funzionari e gli impiegati dell’Organizzazione sindacale servono ai tavoli. Sotto il padiglione, fra i commensali (oltre 300!), hai un bel cercare ma non trovi il “tavolo” della autorità (se ci sono dirigenti dell’Organizzazione o rappresentanti delle istituzioni, sono “sparsi” tra gli agricoltori”.E al momento della premiazione viene consegnato un riconoscimento simbolico (l galantom) a una persona “comune e una donna (la “Fomna Special”. Quest’anno sono stati scelti Vittorio Reynaudo di Sant’Antonio Baligio e Margherita Bonino vedova Sarale di Fossano.