Storia di Duccio. Un’idea di libertà

In piazza Galimberti, sabato 26 luglio, alle 21,30; testimonianze dirette, con voci narranti, sulla terrazza del partigiano, eroe nazionale

Nel 71° anniversario del celebre discorso di Duccio Galimberti, uno dei momenti fondanti della lotta resistenziale in Italia, il Comune di Cuneo e l’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo, in collaborazione con l’Accademia teatrale Giovanni Toselli, presentano “Storia di Duccio”. Uno spettacolo a metà tra Storia e finzione. Un gioco per far rivivere non solo le principali tappe dell’esistenza di Duccio Galimberti, terminata nella tragedia del 3 dicembre 1944, ma anche il mondo che lo ha circondato e ne ha influenzato la formazione. Nella grande casa sulla piazza immersa, per una volta ancora, nel passato, si riaprono finestre, si affacciano figure antiche, appaiono e scompaiono immagini, risuonano voci e suoni di ipotetici personaggi: sono i compagni di viaggio di Duccio a raccontare la sua infanzia, la sua giovinezza, il tempo della maturità, il suo rapporto affettivo molto intenso con la madre e di rispetto e amore verso il padre tanto diverso ideologicamente. Lo spettacolo si snoderà per testimonianze dirette, con voci narranti, allo scopo di evidenziare l’epoca nella quale sono immersi i fatti, per finire con il discorso del 26 luglio 1943, pronunciato proprio dal balcone di quella casa che per una sera ritornerà ad appartenere ai suoi antichi abitanti.

Per informazioni: Museo Casa Galimberti, 0171.693344, museo.galimberti@comune.cuneo.it