Un’indagine del Sole 24 ore - pubblicata lunedì 14 luglio - traccia una mappa articolata della crisi, provincia per provincia, provando a verificare, attraverso una serie di parametri, come i territori del nostro Paese abbiano reagito alla recessione. La ricerca prende in considerazione gli ultimi sette anni; i parametri individuati dovrebbero essere indicatori validi di come i singoli e le famiglie reagiscono alla crisi economica. Dalla ricerca emerge che in questi anni si sono modificati al ribasso, un po’ ovunque, redditi pro-capite, prezzi delle case, acquisti di auto e di beni durevoli. Il tasso di disoccupazione è raddoppiato, in generale, arrivando al 12,2%. Nella Granda la percentuale di disoccupati è più bassa (6,91%), ma l’aumento, in questi anni, è stato maggiore, perché si partiva da un dato ben più basso (2,24). Questo elemento è tra quelli che ha contribuito a tracciare un quadro molto negativo per la provincia di Cuneo, che risulta infatti essere tra quelle che sta reagendo peggio alla crisi economica: in questo senso la Granda risulta essere all’11° posto su scala nazionale.
Crisi: il “Modello Cuneo” non regge all’urto
Un’indagine del Sole 24 ore traccia una mappa di come l’Italia ha reagito alla spending review: la nostra provincia registra uno dei risultati peggiori tra le province italiane