La Filanda Chicco; 80 anni di storia della città

Elisabetta Chicco Vitzizzai, discendente dei Chicco che per cinque generazioni furono impegnati nella produzione e nel commercio della seta nel Cuneese, racconta le vicende della storica filanda che operò a Fossano tra l'800 e il 900.

La Filanda Chicco, sorta a Fossano nell’ex convento dei Cappuccini, situato in borgo San Giuseppe (Salita al Castello 4), aveva la tipologia della filanda tipica ottocentesca: un imponente edificio con altri fabbricati disposti intorno al cortile per forno, bozzoliere, depositi, dormitorio, vasca d’acqua, dominati dall’alta ciminiera. Sulle facciate si succedevano in file regolari le finestre. Dominava un camerone, con due file di banchi su cui poggiavano le bacinelle di trattura, dove le filatrici si davano la schiena e in mezzo il corridoio su cui camminavano le terribili sorveglianti. Nel 1908 la famiglia Chicco acquistò un villino, che sorgeva all’angolo del viale della Stazione; si trattava di un edificio ben distinto da quello della filanda, caratterizzato da una torre neogotica.

La Filanda e la Torre neogotica Chicco ora hanno deciso di raccontarsi. Lo fanno attraverso le immagini raccolte grazie al progetto “Con gli occhi della storia”, promosso dal Comune di Fossano in collaborazione con l’archivio storico e gli uffici cultura e bandi/progetti, nato con l’intento di creare un archivio virtuale della nostra città costituito da fotografie e cartoline d’epoca capaci di narrare la storia fossanese con i personaggi e i luoghi di un tempo. Grazie all’intervento della Fondazione Crf, verranno aperte le porte a un museo digitale interattivo, un’ulteriore carta vincente da scommettere sul futuro della nostra città e sulle sue potenzialità di attrazione turistica.

Da questi elementi, si è mossa la ricerca de La Fedeltà sulla realtà Chicco costituita dalla filanda, il villino e la torre. Per approfondire la tematica, si è incontrata Elisabetta Chicco Vitzizzai, figlia del pittore Riccardo Chicco (1910-73), e nipote di Pietro Chicco (1867-1945), suo nonno che, a sua volta, ereditò l’attività da suo padre Giovanni (1825-85).

Su La Fedeltà di mercoledì 30 luglio l'interessante intervista alla discendente dei Chicco, la scrittrice, musicista e pittrice Elisabetta Chicco Vitzizzai.