A Villafalletto “Porte aperte alla cultura”

Domenica concerti e visite guidate alle Confraternite. L'iniziativa organizzata dalla neo associazione culturale "Dal sapere al sapore"

Domenica 31 agosto, con l’iniziativa “Villafalletto porte aperte alla cultura” la neo associazione culturale “Dal sapere al sapore” si presenta ufficialmente alla città. La manifestazione, organizzata in sinergia con l’Amministrazione comunale, si avvale della disponibilità dei conti Falletti che per l’occasione aprono al grande pubblico le porte del loro palazzo, dove nello scenario del verdeggiande giardino si potrà assistere nel pomeriggio all’esibizione musicale di due concertiste che proporranno brani tratti dal repertorio classico. La giornata “Porte aperte alla cultura” inizia fin dal mattino con la messa delle 10,45, seguita dal concerto della banda musicale “Corrado Falletti” e la visita dei giardini di palazzo Falletti. Nel pomeriggio a partire dalle 15 momenti musicali all’interno del palazzo storico dei conti, visita delle confraternite della Bianca e della Nera e passeggiata sul sentiero che corre lungo il Maira. Si concretizza in questa giornata un progetto in embrione da circa un anno, pronto a dare il “là” a iniziative culturali a tutto tondo. L’associazione “Dal sapere al sapore” raccoglie un gruppo di cittadini desiderosi di risvegliare l’attività culturale villafallettese, offrire un contenitore aggregativo, uno spazio di proiezione e realizzazione del “sogno”. Il nome “Dal sapere al sapore” racconta emblematicamente il percorso che i fondatori si prefiggono: il sapore di apprezzare il sapere delle cose, della scoperta e riscoperta della conoscenza, della storia, dell’arte, della poesia, ma anche il saper apprezzare e conoscere degustando i sapori della nostra gastronomia. L’associazione che ha come presidente l’ex farmacista Natale Golè, annovera tra i suoi fondatori Sandro Tonietta, Marina Ada, Nicoletta Salomone di Vottignasco, Michela Zuliani, Erica Giraudo di Cuneo, Manuela Galleano di Saluzzo; tra i più attivi collaboratori esterni troviamo l’ex sindaco Ilio Piana. “Vorremmo una «casa Girello» aperta tutto l’anno - spiega Sandro Tonietta -. Uno spazio più strutturato per creare opportunità di cultura, dove ognuno partecipa portando idee, professionalità, sogni, aspirazioni, inclinazioni”. La sede è quella di palazzo Falletti noto ai più come “Il vaticano”, nelle sale allestite due anni fa per accogliere la scuola di musica dei fratelli Chiarlo di Savigliano che non è mai decollata. Le proposte spaziano dai concerti ai corsi di pittura, alle degustazioni di vini, ai mandala, agli incontri sulla medicina omeopatica ed erboristeria, alle mostre... Insomma uno spazio dove la cultura viene proposta a 360 gradi. L’associazione si incontrerà nei primi giorni di settembre per stilare il programma che sarà a breve presentato anche dalle pagine del nostro settimanale.