Taglio del nastro venerdì pomeriggio per la 39ª edizione della Grande fiera d’estate, il più grande evento espositivo dell’anno in provincia di Cuneo e uno tra i più importanti per il Nord Ovest del nostro Paese. Una fiera che nonostante il perdurare della crisi, continua ad essere punto di riferimento. Anzi proprio in questo momento di difficoltà, vuole essere occasione per seminare speranza nel mondo imprenditoriale, commerciale e agricolo, per poter guardare con più ottimismo al futuro dietro l’angolo. È questo il messaggio, ripreso nei vari interventi durante la cerimonia di apertura, da Gianmaria Barolo di Al.Fiere eventi, dal sindaco di Cuneo, Federico Borgna, dal presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello e dall’assessore regionale Alberto Valmaggia. Una fiera che è grande in tutti i sensi con i suoi 500 espositori, i 1.000 stands per un totale di 60.000 mq di superficie nell’area del Miac in frazione Ronchi. La fiera sarà aperta fino al 7 settembre, nei giorni feriali con orario 17-24 (chiusura casse alle 23); il sabato e la domenica dalle 10 alle 24 (chiusura casse alle 23); ultima domenica dalle 10 alle 21 (chiusura casse alle 20). Il biglietto di ingresso è di 6,50 euro (gratis fino a 13 anni, ridotto a 5 euro per gli over 65). Il sabato mattina libero con accreditamento sul sito www.grandefieradestate.com.