Giovanissimi in festa: la proposta del Comune di Sant’Albano piace ai ragazzi

L'appuntamento inaugura un progetto pensato dall'Amministrazione comunale per creare occasioni di incontro e uno spazio di confronto e crescita per i ragazzi dai 13 ai 17 anni. 

Il nome “Giovanissimi in festa a Sant’Albano” scelto per la serata di sabato 27 settembre (organizzata dal Comune in collaborazione con l’oratorio parrocchiale e il circolo Acli) ha corrisposto pienamente al clima che si è venuto a creare.

Tanti giovanissimi - dai 13 ai 17 anni - hanno aderito a questo primo appuntamento, pensato come momento di festa per facilitare la socializzazione, l’incontro, lo stare insieme. “Siamo veramente soddisfatti della partecipazione - dice la consigliera Elisabetta Ramonda che ha curato l’organizzazione della serata -. I ragazzi e le famiglie erano contentissimi di questa iniziativa, che viene a colmare un’esigenza. Finora ai giovanissimi è venuto a mancare un «collante», uno spazio di incontro e condivisione, che noi vorremmo riempire anche di altri contenuti perché diventi anche e soprattutto uno spazio di crescita e confronto. Questo appuntamento rappresenta il primo di una serie che andremo a organizzare nell’arco del periodo invernale per tutti i giovanissimi di Sant’Albano”.

Una cena semplice ma pensata secondo i gusti dei giovani (penne, salsiccia, patatine e dolce), tanti giochi coinvolgenti preparati dagli animatori dell’oratorio, e buona musica scelta dal bravissimo santalbanese, il dj Elia, sono stati gli ingredienti perfetti per trasformare gli anonimni locali della bocciofila in un ambiente dove l’entusiasmo e l’allegria dei giovani hanno potuto esprimersi in libertà.

A stupire positivamente gli organizzatori non è stata solo la grande partecipazione, ma anche l’interesse, manifestato a fine serata dai giovani, che hanno voluto aiutare a “sbaraccare” e sistemare la bocciofila. Una dimostrazione di quanto questi ragazzi si sentano parte della comunità e desiderino sentirsi “cittadini” attivi e partecipi. Le occasioni spetta a noi adulti crearle. Loro - i giovani - sono già pronti per afferrarle!