Quale cibo per nutrire la fede?

Sabato 11 ottobre, con la Lectio e l’assemblea soci, riprende l’attività dell’Atrio dei Gentili

Con il primo appuntamento della Lectio divina riprendono le attività dell’Atrio dei Gentili, associazione culturale fossanese che si occupa di favorire il dialogo tra fede e cultura. Il percorso della Lectio (organizzata in collaborazione con l’Azione cattolica diocesana) prende il via sabato 11 ottobre (alle 15,30) nei locali del Seminario interdiocesano a Fossano. A guidare la Lectio è Stella Morra, teologa fossanese, che insegna teologia fondamentale alla pontificia Università Gregoriana di Roma. Il titolo “Consentitemi di dare il meglio di me: cibo, vita, dono” è strettamente connesso all’Expo che si aprirà a Milano nel maggio del prossimo anno.

“Il tema dell’Expo 2015, «Nutrire il Pianeta, energia per la vita» - spiega Stella Morra -, ci ha provocati a chiederci come questa dimensione del cibo, così presente in tutta la vita degli uomini e delle donne, che ci prende tempo, pensieri, risorse, che divide il mondo in chi ha (troppo) cibo e chi non ne ha, ci possa accompagnare nella nostra vita credente”. Il cibo come noto è una dimensione fondamentale del vivere umano e si intreccia profondamente con la cultura dei vari popoli; lo spiega bene Marino Niola, nel suo saggio “Non tutto fa brodo” (Il Mulino 2012): “Se tutti gli uomini mangiano, ogni cultura mangia a modo suo e fa della cucina la sua carta d’identità. Passioni, ossessioni, emozioni, trasformazioni, tradizioni, repulsioni, contraddizioni, contaminazioni: tutto si dice attraverso il cibo. Dalla scoperta del fuoco all’invenzione della piastra a induzione, gli uomini si distinguono in base alle loro grammatiche alimentari. Cosa mangiare, cosa non mangiare, quanto, quando, come, perché, con chi, tipi di cottura, successione delle portate, galatei culinari, tabù religiosi, digiuni e astinenze: ragioni note e meno note di un pianeta gastronomico che cambia alla velocità della luce. E che oggi appare sempre più diviso tra piacere e dovere, estetica e dietetica, gusto e disgusto”.

La Lectio si svolge nei locali del Seminario interdiocesano (in viale Mellano, 1) a Fossano, dalle 15,30 alle 16,45, fino a maggio 2015 (vedi calendario). La proposta è aperta a tutti e gratuita, nel senso che nulla è richiesto a quanti partecipano, se non lasciarsi mettere in questione dalla Parola di Dio ascoltata, “tradotta” e attualizzata. Per informazioni sul percorso annuale e altre novità gli interessati possono visitare il sito web atriodeigentili.wordpress.com, oppure inviare una mail a atriogentili@gmail.com.

Assemblea dei soci e adesioni

Il secondo appuntamento di sabato 11 ottobre è l’Assemblea ordinaria dei soci dell’Atrio dei Gentili che si svolge a partire dalle 17,15 in Seminario. L’assemblea è occasione per discutere e confrontarsi, per programmare le attività dell’anno, per approvare il conto economico e il bilancio; è aperta a tutti gli amici, soci e simpatizzanti. Con l’inizio delle attività si apre ufficialmente anche la campagna adesioni 2014-2015; la quota (55 euro) rimane invariata per quest’anno e si può versare attraverso due modalità: in occasione di incontri promossi dall’associazione oppure sul conto corrente intestato a “L’Atrio dei Gentili” Iban IT 11 W 06170 46320 000001508281, presso la Cassa di risparmio di Fossano - Sede centrale, specificando la causale “Adesione L’Atrio dei Gentili”. Carlo Barolo