A Sant’Albano il banco della verdura si sposta di ora in ora… inseguito dalle massaie!

Manca il regolamento per il commercio dei produttori

Ha la verdura raccolta fresca dal suo orto - presso l’azienda agricola cascina Alteni di Montanera - e dei prezzi concorrenziali che piacciono tanto alle massaie, soprattutto in questo momento di crisi. Quello che non ha è la possibilità di un posto fisso in piazza il mercoledì e il sabato mattina - come richiesto in Comune -, ma solo il martedì pomeriggio in piazza e il sabato mattina in via Circonvallazione - come da regolamento mercatale.

Quindi Davide Bovetti da alcuni giorni - il mercoledì mattina e il sabato mattina - per essere presente con il suo banco a Sant’Albano si adegua al regolamento dell’ambulante itinerante e ogni ora sposta il suo banco di piazza in piazza, in attesa che il Comune approvi un regolamento per i produttori. Bovetti arriva e monta il banco davanti alle scuole, dopo un’ora smonta e rimonta in piazza Caduti e infine rismonta e si mette in piazza Marconi. Ovunque vada, le massaie lo seguono prendendo d’assalto il banco. “Non abbiamo rilasciato il permesso all’ambulante - spiega il sindaco Bozzano - perché il regolamento che ha il Comune prevede il commercio ambulante il martedì pomeriggio in piazza Caduti o il sabato mattina in via Circonvallazione. Se un ambulante vuole mettersi in piazza può farlo attenendosi al regolamento del commercio itinerante che richiede che il banco sia spostato ogni ora di almeno 500 metri dalla postazione precedente. Questo è il regolamento e il regolamento è fatto per essere rispettato. Prenderemo una decisione valutando con ponderazione sia le richieste dei consumatori, che quelle degli altri esercizi”.

Confido che a breve la situazione si risolva - dice l’ambulante -. Sono stato in Comune e dai Vigili. Mi hanno spiegato che a Sant’Albano attualmente manca il regolamento, previsto dalla legge, per i produttori che vendono al dettaglio. Ma spero che a giorni venga deliberato. Ho fatto domanda per il mattino perché la sera raccolgo la verdura e la porto in piazza fresca, nel pomeriggio non sarebbe più tale. Inoltre la proposta di mettermi in via Circonvallazione non è adeguata perché si tratta di uno spiazzo non asfaltato, polveroso, senza bagni e senza elettricità”.