Nuovo prezioso riconoscimento per “Il seme di un pensiero”, la raccolta in cui confluiscono le opere in versi di Beppe Mariano, scrittore originario di Savigliano e adottato da Fossano. Il libro ha ottenuto il primo premio nella sezione dedicata alla “poesia edita” del concorso letterario “Biblioteca Guerrato”, organizzato a Rovigo. La premiazione si svolgerà nella mattinata di domenica 26 ottobre.
C’è un altro appuntamento importante nell’agenda di Mariano. Nell’ambito della rassegna “La santità sconosciuta” - evento annuale che spazia su vari temi, dalla religione all’arte -, la serata di giovedì 30 ottobre sarà interamente dedicata a lui o, meglio, ai “cinquant’anni della sua poesia”. Al teatro Milanollo di Savigliano, dove si svolgerà l’incontro, sono attesi due fra i massimi critici letterari italiani, Giorgio Barberi Squarotti e Valter Boggione.
Annoverato fra i “mitomodernisti” - cioè fra quei poeti che, muovendosi sulle orme dello scrittore Giuseppe Conte, hanno cercato di riscoprire in chiave moderna funzione e potenzialità del mito -, Mariano ha dedicato i suoi versi migliori alle vallate alpine del Cuneese e in modo particolare al Monviso. Da segnalare, all’interno de “Il seme di un pensiero”, anche la sezione “Notizie della Castiglia”, cronaca quasi diaristica in cui l’esperienza dominante è quella disumana del carcere.