Domenica 26 ottobre la parrocchia di M.V. Assunta in Sant’Albano vivrà una giornata storica di straordinaria importanza.
Don Roberto Fontana farà il suo ingresso, quale novello parroco, sostituendo l’amato don Beppino Ferrua che è stato obbligato ad abbandonare l’incarico per motivi di salute. Don Fontana continuerà quindi la tradizione dei sacerdoti che si sono succeduti alla guida della nostra comunità a partire dall’anno 1182 quando un certo don Iohannes fu il primo “Priore” della chiesa di Santa Maria ubicata in quella che è ora piazza Marconi.
Il comunicato della Diocesi di Mondovì ne dà l’annuncio molto laconicamente scrivendo: “Domenica 26 ottobre, don Federico Suria a Roccaforte e don Roberto Fontana a Sant’Albano Stura daranno inizio al loro ministero nelle nuove comunità parrocchiali a loro affidate”. Dare inizio, all’oltremodo impegnativo ministero di responsabile spirituale di una comunità, significa identificarsi totalmente con la comunità stessa quale punto di riferimento nei momenti tristi oppure felici che la comunità è chiamata a vivere. Per questo motivo Sant’Albano apre le sue braccia al nuovo pastore sicuri come siamo che egli saprà interpretare in modo mirabile questa sua missione. Nelle nostre comunità, il parroco, è pur sempre un fascio di luce, un punto di riferimento, una guida che da circa mille anni aiuta la nostra gente a vivere la fede dei padri con intensità e convinzione.
Don Roberto (come tra poco affettuosamente lo chiameremo), sarà il nostro parroco al quale tutti: bambini, giovani, anziani aprono le loro braccia per dare il più affettuoso, sincero, cordiale benvenuto. Siamo certi che lui saprà comprendere anche i più sfortunati come i poveri e gli ammalati perché insieme, lui e noi, pregheremo l’Onnipotente affinché la nostra possa essere una parrocchia degna della tradizione cristiana che da millenni è luce e speranza per noi tutti che abbiamo la fortuna di abitare questa terra benedetta da Dio.