Violazioni alla normativa che nel complesso superano i 15 mila euro, in due ristoranti del Fossanese controllati nei giorni scorsi dai finanzieri. Tre lavoratori erano impiegati “in nero”; altri tre risultavano irregolari perché mancava la documentazione relativa alla loro “chiamata”, da parte del ristorante, per il giorno in cui le Fiamme gialle li hanno trovati al lavoro. Sull’esito dei controlli è stata informata la Direzione provinciale del Lavoro di Cuneo, che valuterà se esistano i presupposti per la sospensione dell’attività dei due ristoranti.
Il servizio completo su “la Fedeltà” di mercoledì 5 novembre.