I suoi insegnanti lo ricordano come uno studente brillante. E non potrebbe essere diversamente. Enrico Piovano, 24 anni, ha frequentato l’istituto superiore Vallauri con ottimo profitto, proseguendo la carriera scolastica con altrettanto successo: si è iscritto poi al Politecnico di Torino specializzandosi all’Università Eurecom francese, completando gli studi con un lavoro di ricerca presso l’azienda Qualcomm (in Germania). È dei giorni scorsi la notizia che questo importante Gruppo lo ha selezionato fra i tre vincitori del premio Roberto Padovani 2014. Con questo riconoscimento Enrico Piovano si afferma come una delle migliori giovani promesse tra molte centinaia di partecipanti agli stage che la Qualcomm allestisce per attrarre i migliori ingegneri provenienti dalle più famose Università del mondo. Qualcomm è la più grande società mondiale nel settore delle telecomunicazioni Wireless ed è tra le sei società più potenti dell’Hi-Tech Usa insieme a Google, Microsoft, Apple, Facebook e Intel. Il “gigante di San Diego”, come viene universalmente definito, si è fatto portavoce delle più importanti innovazioni nel settore della tecnologia senza fili degli ultimi 30 anni e il suo prodotto di punta, il processore Qualcomm Snapdragon è presente nel 99% dei dispositivi mondiali quali Smartphone, Tablet e Computer.
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