Franco Biraghi, dall’azienda paterna al caseificio Valgrana di Scarnafigi

Gli è stato assegnato uno dei cinque “sigilli d’oro” della Camera di Commercio; oltre che imprenditore nel settore caseario è presidente degli imprenditori cuneesi

Franco Biraghi, presidente di Confindustria Cuneo, è particolarmente conosciuto nel Fossanese anche per la sua attività di industriale nel settore caseario. I Biraghi lavorano nel settore da diverse generazioni. Il trisavolo Pietro Biraghi, oltre 200 anni fa, già lavorava il latte in una cascina di  Melegnano, producendo il Grana. Un mestiere a cui diede continuità il figlio Giacomo (bisnonno di Franco) che fu responsabile amministrativo della Polenghi e Lombardo di Lodi; il nonno Osvaldo, fu poi direttore della latteria di Casalbuttano e infine del caseificio Rigat di Fossano. Fu Osvaldo, con il figlio Ferruccio  (che aveva lavorato nelle latterie Soresinesi) ad aprire, nel 1934, a Cavallermaggiore, una ditta individuale diventata poi, negli Anni 80, la Spa Biraghi. Nel 1991 Franco Biraghi ha lasciato l’azienda paterna avviando un nuovo Caseificio a Scarnafigi. In pochi anni l’impresa è cresciuta tanto che recentemente si è reso necessario un consistente investimento (5 milini di euro) per ampliare la produzione. Dal 2000 Franco Biraghi e il figlio Alberto hanno anche abbandonato la produzione del Grana padano, puntando sulla riconoscibilità del proprio marchio, il Formaggio Piemonte.