Roberto Drago, morto a 56 anni

Brigadiere capo nell'Arma dei Carabinieri, aveva prestato servizio in diverse Compagnie della Liguria e alla caserma Dalla Chiesa, che aveva lasciato - per andare in pensione - poco prima che chiudesse

Era andato in pensione da quattro anni e, con la moglie Felicina, sognava di poter tornare spesso al mare, in quei paesini della Liguria che l’avevano visto operare come brigadiere nell’Arma dei carabinieri, rispettato e amato dalla popolazione. Perché Roberto Drago, 56 anni, era una persona cordiale ed espansiva e questo atteggiamento caratterizzava anche il suo servizio nell’Arma. Così lo avevano conosciuto i cittadini del Genovese e del Savonese dove aveva operato come brigadiere nell’ambito delle Compagnie dei carabinieri di Genova, Savona e Spotorno.

Originario dell’Albese, così come la moglie Felicina Surra, nel 1996 chiese il trasferimento nel Cuneese per avvicinarsi ai genitori, ormai anziani. Venne destinato a Fossano, alla caserma Dalla Chiesa, che lasciò (con l’incarico di brigadiere capo) dopo aver maturato la pensione.

Al funerale (che si è svolto lunedì 29 dicembre nella chiesa dello Spirito Santo) oltre ai famigliari e parenti, tantissimi amici e colleghi e tanti compagni di studi del figlio Christian, studente in Ingegneria informatica, impegnato in un progetto Erasmus a Stoccolma.