Consulta giovani, il Comune ci riprova

Posticipata la scadenza per le candidature: finora solo 5 adesioni contro il minimo necessario di 11

Il Comune di Fossano ci riprova: il termine per la presentazione delle candidature è stato posticipato, e le stesse possono essere inviate tramite e-mail. Così la Giunta del sindaco Davide Sordella cerca di coinvolgere gli under 26 della città per formare la Consulta elettiva dei giovani, che dovrebbe favorire la partecipazione di questi ultimi alla vita politica e amministrativa locale e tenere unite tutte le associazioni giovanili del territorio.

La speranza era quella di avere la Consulta entro sette mesi dall’elezione del sindaco, quindi all’inizio del 2015. Il termine per la presentazione delle candidature era così stato fissato al 31 dicembre, e le elezioni si sarebbero dovute svolgere il 17 gennaio. Si sono però candidati solo 5 giovani, mentre ne servono almeno 11 perché la Consulta possa formarsi.

“L’invito a partecipare per la formazione della Consulta è stato lanciato nel periodo delle vacanze natalizie: forse per questo i giovani non hanno colto l’opportunità”, commenta l’assessore Cristina Ballario. Di qui la scelta di posticipare a venerdì 30 gennaio il termine per la presentazione delle candidature.

Cambia anche la modalità con cui ci si può presentare. All’operazione - forse macchinosa - che richiedeva di scaricare un modulo dal web, stamparlo, compilarlo e consegnarlo in Comune, si sostituisce la possibilità di inviare un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica giovani@comune.fossano.cn.it, nella quale è sufficiente riportare nome, cognome e recapito telefonico.

Non cambiano invece i requisiti richiesti per i candidati, che devono avere un’età compresa tra i 18 e i 26 anni ed essere fossanesi.

Se si riuscirà a raggiungere il numero necessario di candidati, si passerà all’elezione, che è prevista per il pomeriggio di sabato 21 febbraio, al castello. Al voto potranno andare i fossanesi dai 16 ai 26 anni, dunque una fascia di popolazione leggermente più ampia a confronto con quella che si può candidare.

L’Amministrazione comunale sottolinea ulteriormente l’importanza dell’appuntamento. “Abbiamo bisogno dei giovani e delle loro idee - dice il sindaco -. Se non si formerà questo gruppo, le iniziative per i giovani tarderanno a nascere e potranno non corrispondere alle loro aspettative. Alcuni giovani si lamentano che a Fossano non c’è nulla: proprio ai giovani chiediamo di farci proposte. Potranno presentarle in un modo più formale tramite la Consulta, che darà loro la possibilità di far parte della macchina comunale: è un modo per sottolineare l’importanza dell’iniziativa”. “Se un giovane non si sente di candidarsi, lo invitiamo comunque a votare - aggiunge Ballario -. Ci rivolgiamo, per essere aiutati a promuovere questa iniziativa, a tutti coloro che sono in contatto con i giovani, soprattutto i presidenti dei comitati dei borghi e gli educatori di strada”.