Porte aperte alla moschea

Venerdì 23 gennaio, dalle 12,30 alle 13,30 la comunità mussulmana di Fossano accoglierà il sindaco e gli assessori comunali durante l’ora di preghiera. Si sta preparando un’altra  giornata di “Porte aperte" per la cittadinanza “Anche i fossanesi pensano che il nostro Centro culturale 

“Anche i fossanesi pensano che il nostro Centro culturale sia un covo di formazione per terroristi?” Con questa preoccupazione, emersa dopo le reazioni dell’Occidente ai tragici eventi  di Parigi che i responsabili della comunità musulmana hanno deciso di “aprire le porte” della moschea di via don Minzoni, per far conoscere alla città come funziona il loro Centro e le attività che vi si svolgono.

Un primo “Porte aperte” è previsto per venerdì 23 gennaio, dalle 12,30 alle 13,30-14 ma sarà limitato al sindaco e agli assessori comunali. La comunità sta preparando un’altra  giornata di “Porte aperte” alla moschea per l’intera città, che probabilmente sarà esteso a tutta la giornata e non soltanto alla partecipazione al momento di preghiera.

Abbiamo ripercorso con Mina Touchani, vicepresidente del Centro culturale di via don Minzoni, le tappe che hanno portato a questa decisione; la stessa Mina, 42 anni, laureata in chimica, 4 figli, ci spiega la funzione del Centro culturale di via don Minzoni e come si svolge il loro culto.

 

Il servizio su La Fedeltà di mercoledì 21 gennaio