Erano circa una trentina i giovani che giovedì sera si sono affacciati sulla soglia del Castello attirati dall’AperiConsulta, serata organizzata per incontrare i giovani, conoscere le esigenze dei giovanissimi che vivono a Trinità, spiegare gli obiettivi della Consulta e “portare nel direttivo che si voterà mercoledì nuove leve, per rinnovare le idee, le persone e dare un futuro alla Consulta” spiegano gli organizzatori.
L’obiettivo è riuscito. I ragazzi hanno partecipato, hanno risposto al questionario mettendo in luce che “Sì, Trinità la sentono come una città un po’ per vecchi”. “Al bar sono tutti grandi, non c’è un locale per i giovani”. Ai ragazzi “manca un torneo di calcio che ci sappia coinvolgere” e alle ragazze “piacerebbe un corso di ballo latino-americano”. Insomma parlando il linguaggio diretto “da giovani a giovani” sono arrivati i primi suggerimenti, i giovanissimi sono stati coinvolti in una serata leggera, ma produttiva, capace di dare voce ai loro bisogni e desideri.
Il prossimo passo per verificare che il messaggio sia davvero arrivato sarà mercoledì sera alla riunione della Consulta giovani che si terrà alle 20,30 in Comune per eleggere il nuovo direttivo. La novità è che oltre al presidente, vicepresidente, segretario attualmente ricoperti rispettivamente da Daniela Miglio, Sabrina Manassero e Marco Munari, si aggiungerà una quarta carica che sarà ricoperta da uno dei giovanissimi. “Capiamo che uno che si presenta la prima volta non se la senta di fare subito il presidente - spiega Daniela Miglio -, con questa nuova figura nel direttivo coinvolgendo un rappresentante dei giovanissimi gli diamo una voce autorevole e la possibilità di fare un’esperienza”.
La prova del nove sarà quindi mercoledì 28 gennaio alla riunione annuale della Consulta. L’attuale direttivo rinnova l’invito ai giovanissimi a partecipare numerosi: “Solo così la voce dei giovani si potrà far sentire!”.