Folle d’argento: Genola premia il teatro impegnato

 Il primo “Folle d’argento” va a “Resurequie” di Carlo Torazzi, messo in scena dalla compagnia Estragone proveniente da San Vito al Tagliamento

Sull’«Ultima ora» è calato il sipario della prima rassegna del “Folle d’argento”, premio teatrale nazionale, “costola” del “Folle d’oro” organizzato dall’associazione “La corte dei folli”. Un premio a suggello di una nuova collaborazione tra “La corte dei folli” e il Comune di Genola che aspira a continuare nel tempo. Spente le luci sull’ultima rappresentazione teatrale, scemati gli applausi, Pinuccio Bellone, Cristina Viglietta, Lino Grasso - presidente de “La corte dei folli” - e il sindaco Stefano Biondi aprono il secondo atto della serata dedicato alla premiazione del primo “Folle d’argento”, un premio sancito dal pubblico che non ha mancato di esprimere insieme al voto, giudizi, apprezzamenti, suggerimenti e anche qualche critica. Prima della declamazione del vincitore, Bellone ha voluto rendere omaggio con un attestato di partecipazione a Lorenzo Corengia autore dell'Ultima ora.

Quindi la premiazione. Destabilizzando le aspettative che vogliono le giurie popolari più favorevoli a spettacoli leggeri e divertenti, il pubblico di Genola ha aggiudicato il primo “Folle d’argento” a “Resurequie” di Carlo Torazzi, messo in scena dalla compagnia Estragone proveniente da San Vito al Tagliamento. Spettacolo che si porta a casa anche il premio per la miglior regia assegnato a Arianna Zani, e per la miglior attrice, Norina Bendetti. Il premio viene idealmente consegnato, in quanto la compagnia per impegni teatrali non ha potuto essere presente alla cerimonia. A Giorgio Mariani della compagnia Ronzinante di Merate (Lecco) interprete di “Merluzzo al forno” va il premio come miglior attore; a “Andy e Norman” il premio per il miglior allestimento.

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