Con le sue 23 mila forme di Grana Padano l’anno, la Latte Alberti è l’azienda maggior produttrice del Piemonte di questo formaggio Dop. Il moderno caseificio (che ha sede nella zona commerciale di Genola) è uno dei pochi centri di produzione del Grana Padano rimasto nella Granda. Alcuni caseifici della zona hanno smesso la produzione, altri sono usciti dal Consorzio scegliendo di produrre un formaggio con caratteristiche simili, senza doverne rispettare il rigoroso disciplinare.
Le forme immagazzinate nel “caveau” dello stabilimento di Genola portano invece impresso il marchio del Consorzio di tutela, il tipico quadrifoglio che al centro contiene la sigla (o “casello”) che identifica la produzione dell’azienda e, in basso, l’acronimo Dop (Denominazione di origine protetta). Sabato 24 gennaio il viceministro all’Agricoltura Andrea Olivero ha visitato il caseificio. La visita, organizzata dal presidente regionale Fedagri, Tomaso Mario Abrate, è stata anche l’occasione per una disanima delle questioni che caratterizzano il settore agroalimentare.
Ampio servizio su La Fedeltà di mercoledì 4 febbraio