“Spring school”, si fa archeologia con i droni

Agli scavi romani di Bene Vagienna master con tecnologie d'avanguardia - 24 iscritti da tutta Italia

È stata presentata lo scorso 9 marzo, nel palazzo comunale di Bene Vagienna, la prima edizione della “Spring school”, master per esperti nel settore del rilievo e dei beni culturali - modellato sulle “Summer school” di Paestum - che si svolgerà alla fine del mese. I partecipanti - ventiquattro, provenienti da tutta Italia - saranno impegnati, da domenica 22 a domenica 29 marzo, agli scavi romani di frazione Roncaglia, dove opereranno con tecnologie d’avanguardia: sarà così prodotto “materiale” che - messo a disposizione del pubblico - permetterà ai visitatori di conoscere meglio il sito archeologico di Augusta Bagiennorum, offrendo una vetrina che potenzia quella del museo di palazzo Rorà.

Damiano Beccaria, assessore al Bilancio del Comune di Bene Vagienna, ha ricordato il doppio obiettivo a cui l’Amministrazione sta lavorando: da un lato la valorizzazione della storia millenaria di Bene Vagienna che è nata come sito romano, dall’altro l’impiego di strumenti d’avanguardia che facilitino per i visitatori la fruizione dei beni culturali della città (“Ogni monumento è già dotato di «Qr code» - ha spiegato Beccaria -. È sufficiente «puntarlo» con la fotocamera di uno smartphone o tablet dotato dell’apposita applicazione per conoscerne la storia”).

In questa direzione va anche la “Spring school”, che se da un lato costituisce una preziosa occasione formativa per “addetti ai lavori”, dall’altro può portare alla raccolta di rendering - frutto di rilevamenti sul territorio - che offriranno materiale inedito ai visitatori che vogliano scoprire Bene Vagienna. Davide Borra - architetto originario di Bene Vagienna e presidente emerito del “Movimento italiano modellazione e simulazione” che organizza la “Spring school” - ha spiegato quali sono le tecnologie che i partecipanti impiegheranno. Si tratta, in estrema sintesi, di laser scanner, capaci di raccogliere informazioni sui reperti osservati in “3D”, e di software per fotogrammetria, in cui verranno inserite anche immagini “scattate” dall’alto tramite i droni che voleranno sul cielo di frazione Roncaglia.

“Il progetto avrà ricadute sul territorio”, ha sottolineato Claudio Ambrogio, sindaco di Bene Vagienna. Ai partecipanti della “Spring school” saranno infatti proposti dei tour alla scoperta della città; dal momento che, per tutta la durata della “scuola”, vivranno a Bene Vagienna, i 24 iscritti potranno inoltre gustare i piatti tipici del luogo nelle attività ricettive del Comune, che sono state coinvolte nell’iniziativa.