Rapinati sul treno in partenza da Fossano

Due minorenni accerchiati da una banda di stranieri - il bottino un centinaio di euro e un iPhone

Sono stati accerchiati da cinque marocchini, che li hanno minacciati per farsi consegnare del denaro. È successo intorno alle 19 dell’11 marzo scorso, sul treno in partenza da Fossano verso Bra. Le vittime sono due giovani amici di Bra - entrambi minorenni - che avevano trascorso una giornata sulla neve a Limone.

Non contenti di aver ottenuto i soldi (un centinaio di euro), i cinque stranieri hanno ordinato ai due minorenni di consegnare anche i cellulari. Una delle vittime aveva un iPhone: i rapinatori glielo hanno strappato di mano per poi fuggire.

Con il cellulare che i malviventi non avevano rubato, i due amici hanno avvisato le famiglie e i Carabinieri. Indaga sulla rapina la Compagnia dei Carabinieri di Bra.

Rapine ai viaggiatori, aggressioni verbali al personale dei treni e atti vandalici costituiscono un problema che si registra da tempo sulle tratte della provincia e che le Forze dell’ordine cercano di contrastare. Lo scorso 23 gennaio, i Carabinieri delle Compagnie di Fossano e Savigliano hanno bloccato due gruppi di stranieri che, operando in modo indipendendente l’uno dall’altro, nella stessa serata aveva compiuto tre rapine; nel 2013 è stata sgominata dai Carabinieri della Compagnia di Mondovì una band che era ormai diventata l’incubo dei viaggiatori.