Al Mercatone Uno è sciopero!

Lo sciopero di otto ore indetto per sabato 21 marzo a livello nazionale dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, potrebbe continuare a oltranza 

Al Mercatone Uno è sciopero. La protesta è stata indetta oggi (sabato 21 marzo) per otto ore a livello nazionale dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, ma i dipendenti sono disposti a continuare a oltranza se il Gruppo non rilascerà dichiarazioni chiare sul futuro dei punti vendita. “Non abbiamo mai iniziato una svendita senza merce - dicono i lavoratori -. Non è partita la campagna pubblicitaria, non ci hanno mandato i manifesti per annunciare la svendita sebbene dovesse partire oggi. Ma ancora più grave è che giovedì è arrivato un camion e ci ha svuotato i magazzini. Ci hanno lasciato con sei televisori, poche lavatrici... Prodotti che avremmo potuto vendere con facilità e fare cassa, quella cassa che può aiutare a risollevare i bilanci. Stanno navigando contro. Perché? Cosa c’è dietro a questa operazione apparentemente assurda?”.

Il punto vendita di Genola era un centro sano. Lo scorso anno ha chiuso con un fatturato al + 20%, ma l’azienda in due anni è passata da un debito di 200 milioni a 500 milioni di euro. “Non manca solo una strategia commerciale capace di risollevare il gruppo - continuano i lavoratori - qui leggiamo una volontà di affondare il gruppo. Perché?”. La risposta forse si comincia a dedurre dalla notizia dell’ultima ora pubblicata su “Newsriminiti.it” dove si legge che l’industriale Luigi Valentini, uno dei soci del gruppo Mercatone Uno “è stato indagato per appropriazione indebita. Secondo gli inquirenti della Procura di Forlì ci sarebbero 21 milioni di euro trovati anni fa (nel 2008) su un conto dell’imprenditore a San Marino appartenenti alla società per azioni Valentini spa. Si contesta la «distrazione» di fondi dai bilanci della società ad un suo conto personale, da qui l’accusa di appropriazione indebita. Il gup di Forlì ha trasferito gli atti ai colleghi di Rimini, ora ad indagare sarà la guardia di Finanza. Il difensore di Valentini, l’avvocato Filippo Sgubbi, ha dichiarato al Resto del Carlino di aver chiesto lui di trasferire la competenza territoriale da Forlì a Rimini, che quei soldi sono già stati scudati e che è tutto in regola. Cosa che cercherà di dimostrare”.