La primavera dell’associazione culturale “Amici di Bene” inizia con cinque mostre, allestite in alcuni fra i più antichi palazzi di Bene Vagienna: l’inaugurazione avverrà domenica 29 marzo. Nella stessa giornata la città ospiterà il mercatino dell’antiquariato “Augusta antiquaria”, che è giunto alla sua 90ª edizione.
Le mostre degli “Amici di Bene”
Alle 10 si taglierà il nastro di “Espressioni d’arte... peonie”. È la personale di Mariarosa Gaude, collocata nell’angusto spazio della cella della torre campanaria della chiesa parrocchiale. Come si può leggere sul suo sito, la pittrice “con uno stile semplice e chiaro, non condizionato da correnti intelettualistiche, esprime il modo di vedere moderno senza dimenticare l’antico”; nei suoi lavori “si nasconde sempre l’immagine di una coscienza, che interpreta gli avvenimenti in totale sintonia con le radici da cui siamo nati, riuscendo a far emergere soprattutto i sentimenti e le passioni e trascrivendoli nelle immagini con la sobrietà necessaria e l’entusiasmo di volerli raccontare”.
Seguirà, alle 10,30, l’inaugurazione di una mostra dedicata alle “Memorie sindoniche in terra benese”. È un tema che gli “Amici di Bene” hanno già affrontato in numerose esposizioni, e l’interesse si spiega con il fatto che esistono a Bene Vagienna importanti testimonianze del passaggio della Sindone; “Anno del crocifisso - Signore della gloria. Sei tu colui che aspettiamo...” è il titolo della nuova mostra. L’appuntamento è nella chiesa dei Disciplinanti bianchi.
Lo stesso edificio ospiterà la personale di Magali De Maistre; il taglio del nastro per “Illustrazioni e ritratti” è previsto alle 10,40. Giovane artista, De Maistre ha allestito la sua prima personale alla Galleria dantesca di Torino; ha lavorato come illustratrice per Blu edizioni e per le riviste “Piemonte parchi” e “Gardenia”. Molto felici le sue rappresentazioni di persone e animali.
Alle 11, la giornata degli “Amici di Bene” continuerà a palazzo Lucerna di Rorà, dove sarà inaugurata una personale dell’artista torinese Xavier De Maistre, che eccelle nella tecnica dell’acquaforte (il titolo dell’esposizione è appunto “L’acquaforte: «ostinato rigore»”). I maestri con i quali si è formato, frequentando l’Accademia delle belle arti di Torino, sono Mario Calandri e Francesco Franco. I suoi soggetti prediletti sono i paesaggi con scenografie fantastiche, antichi borghi, castelli, ville, boschi, grandi alberi e uccelli; il suo gusto oscilla tra impressionismo fantastico, realismo araldico, naturalismo panico.
Ultima tappa della mattinata con gli “Amici di Bene” è quella a casa Ravera, per la presentazione di “Poesia del suono”, prevista per le 11,30. Si tratta di un’ampia collezione di fischietti della tradizione popolare italiana; li hanno raccolti Armando Scuto e Monica Ciaburro.
Tutte le mostre inaugurate nella giornata del 29 marzo saranno aperte al pubblico - con ingresso libero - fino a domenica 28 giugno. Le esposizioni allestite a casa Ravera e palazzo Rorà si possono visitare dalle 15 alle 18 del sabato e, nei giorni festivi, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; quelle allestite nella chiesa dei Disciplinanti bianchi e nella cella della torre campanaria della chiesa parrocchiale soltanto nei giorni festivi, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Il mercatino di “Augusta antiquaria”
A partire dalle 8, per tutta la giornata di domenica 29 marzo si svolge “Augusta antiquaria”, mercatino dell’antiquariato. Gli espositori collocheranno, nel centro storico, le loro bancarelle, dove il pubblico potrà trovare numerosi pezzi “vintage”, dai libri e le riviste ai dischi, dalla mobilia agli oggetti di arredo.
Iniziativa capace di richiamare tanto gli appassionati quanto i curiosi che vogliono scoprire quali siano gli oggetti che si usavano nella vita quotidiana nei decenni e secoli scorsi, “Augusta antiquaria” è giunta alla sua novantesima edizione.