Angelo mosca: tre giorni in una grotta per sfuggire all’assedio dei tedeschi…

Prosegue la raccolta di testimonianze dei reduci della 2ª Guerra mondiale e della Resistenza: è la volta di Angelo Mosca, classe 1925, andato al fronte a soli 18 anni; dopo l’8 settembre ha raggiunto i partigiani del Capitano Cosa   

Angelo mosca: tre giorni in una grotta per sfuggire all’assedio dei tedeschi…

 

Angelo Mosca, 90 anni, fa parte di quella leva (il 1925) che venne chiamata alle armi in extremis, a soli 18 anni. Ha così conosciuto sia la guerra (seppure per pochi mesi, nella vicina Francia) che la Resistenza, avendo decisodi andare in montagna a difendere il Paese dal fascismo piuttosto che combattere per la Repubblica sociale. È andato in Valle Pesio, con il capitano Piero Cosa, che all’epoca era suo vicino di casa.

Lo abbiamo incontrato nella sua casa, dove custodisce con cura libri e documenti relativi al periodo del suo impegno nella Resistenza.

 

L’intervista su La Fedeltà di mercoledì 1° aprile