Il sindaco l’ha chiamata “Leopolda dell’Urbanistica”. È il piano di azione che ha in serbo l’Amministrazione comunale per tenere fede ad uno dei punti del suo programma di mandato: la revisione del Piano regolatore. Gli obiettivi sono noti, e più o meno condivisi da tutti: contenere l’espansione della città, incentivare il recupero delle aree abbandonate, la ristrutturazione degli edifici esistenti (soprattutto in centro storico) e la risoluzione di alcune situazioni critiche. Le modalità per raggiungerli sono, invece, in puro stile Sordella: un’ampia fase di ascolto dei cittadini, il ricorso a professionisti esterni, l’abbondante uso del web.
I particolari su "La Fedeltà" di mercoledì 1° aprile