Finanzieri sequestrano 54mila euro di prodotti

Controlli in sette esercizi commerciali del Fossanese: trovata merce "pericolosa per ambiente e salute"

Circa 8mila prodotti tessili sequestrati: è il bilancio di una serie di controlli che, nei giorni scorsi, i finanzieri del Nucleo mobile della Tenenza di Fossano hanno compiuto in sette esercizi commerciali della zona. La merce - priva di etichetta o dotata di etichetta in lingua straniera senza traduzione in italiano - non forniva al cliente informazioni adeguate su provenienza e materiali utilizzati, come vuole invece la normativa.

Fra gli articoli sequestrati - tutti provenienti dal mercato asiatico e ritenuti “potenzialmente pericolosi per l’ambiente e la salute” - ci sono capi di abbigliamento, indumenti intimi, accessori come borse e cappelli, tappeti e tendaggi: il valore, in totale, è di circa 54mila euro.

Sei dei titolari degli esercizi commerciali in cui sono intervenute le Fiamme gialle hanno nazionalità cinese; uno è italiano. Sono stati tutti segnalati alla Camera di commercio di Cuneo; per loro scatteranno le sanzioni amministrative previste dalla normativa, che si aggiungeranno al provvedimento di confisca e distruzione dei prodotti ritenuti pericolosi.

“La costante attenzione sulla filiera dei beni di consumo e le attività di servizio a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri, o addirittura contraffatti - spiega Francesco De Angelis, comandante provinciale della Guardia di finanza -, sono indirizzate non solo alla tutela della salute dei consumatori, in relazione dell’utilizzo di materiali, fibre e trattamenti coloranti non conformi agli standard minimi di qualità, ma anche a garanzia della leale concorrenza e del corretto funzionamento del libero mercato”.